Prima di cominciare il campionato Under 19 Eccellenza è già in tribunale

L'ultimo passaggio nella crescita di un giovane cestista, il campionato Under 19 Eccellenza, si trova in un caos normativo per eccesso di domanda. Si sono iscritte troppe squadre e per l'eccessiva richiesta di partecipazione la FIP ha dovuto operare una scrematura riducendo il numero delle ammesse a 72 su tutto il territorio nazionale.

Ma le società escluse non accettano passivamente le decisioni della federazione in più regioni e chiedono siano resi pubblici i criteri con cui sono state fatte le selezioni perché non esisterebbero un ranking o delle norme precedenti.

Tuttosport cita il caso, in Piemonte, di un ricorso da parte della storica Don Bosco Crocetta Torino. E oggi - prosegue - sarà esaminato dal tribunale federale nazionale il ricorso del Basket Mestre contro la FIP organizzatrice, la FIP regionale Veneto e le 72 società.

Mestre vuole essere reintegrata e ha illustrato le sue ragioni: squadra competitiva con molti elementi impiegati in B, uno staff tecnico di livello. Nel contempo lamenta la mancata pubblicazione di una graduatoria, l'assenza di norme nelle Do. Oggi ci sarà una decisione, è probabile che non finisca qui.

L'importanza della riforma dell'attività giovanile in Italia è un argomento che va affrontato di petto. Manifestazioni centrifughe come l'iniziativa privata della Novipiù Cup Under 17, per quanto estremamente interessante, esprimono un malumore latente ci bisogna dare una risposta.