Guido Bagatta: «Dimissioni Messina e Obradovic? È cambiato il modo di approcciare il basket»
Guido Bagatta è intervenuto ai microfoni di Tutti Convocati per parlare delle dimissioni di Ettore Messina all'Olimpia Milano e Zeljko Obradovic al Partizan Belgrado. "Sì, è un cambio della guardia. Secondo me non sono affatto “finiti”. Potrebbero avere ancora un ruolo, come aveva già Messina, non necessariamente seduti su una panchina. Sicuramente è cambiato il modo di approcciare le partite", esordisce Bagatta, come riportato da RealOlimpia. "Parlo di Peppe Poeta, lo ha dimostrato l’anno scorso; poi c’è Paolino Galbiati, che sta allenando a Vitoria. È proprio un altro modo di approcciare le partite, gli allenamenti e il basket insieme ai giocatori: è sempre positivo, prima e dopo. Se tu guardi Oklahoma City, l’allenatore è un “Peppe Poeta un po’ più tranquillo”: con lui ce ne sono altri, e anche in NBA c’è un avvicendamento, alcuni hanno un po’ finito il loro percorso. Magari lo riprenderanno, però per adesso i risultati, quello che succede, dimostrano che la pallacanestro sta cambiando da quel lato lì. Nel calcio qualcosa è ancora diverso, ma vedrai che anche lì arriverà questo tipo di cambiamento. Palladino, secondo me, è un po’ l’emblema di questo switch".
Bagatta chiude con una battuta. "Adesso Galbiati è in Spagna, Poeta a Milano. Se siete appassionati di pallacanestro, andate almeno una volta a vedere un allenamento di Galbiati o di Poeta e capirete tutto quello che ho provato – magari senza riuscirci del tutto – a spiegare», conclude.