WNBA - Fissato l'appello alla condanna a 9 anni per Brittney Griner

La vicenda di Brittney Griner, otto volte centro All-star con Phoenix Mercury della WNBA e due volte medaglia d’oro olimpica, e attualmente detenuta in un carcere russo, si arricchisce di un nuovo capitolo.

Un tribunale russo della regione di Mosca ha fissato il 25 ottobre come data per l’appello della star americana contro la sua condanna a nove anni di reclusione per possesso di droga, che era stata trovata nei suoi bagagli all'aeroporto di Mosca, dove transitava per andare a giocare nella squadra femminile di Ekaterinburg lo scorso febbraio.

La condanna massima prevista per questo reato in Russia è di 10 anni anche nel caso di uso personale a scopo terapeutico, come sostenuto dalla difesa della cestista, che a sua volta aveva dichiarato di averla messa nel bagaglio per una distrazione in Arizona dove invece la detenzione è legale.

La condanna è sembrata sproporzionata ai suoi avvocati russi: mediamente la pena non supera i 5 anni, di cui un terzo quasi sempre in regime di libertà condizionale. La vicenda arriva in un momento di tensione fra Russia e Stati Uniti per via della guerra in Ucraina. Si è scritto che ci sarebbero dei colloqui politici per uno scambio di prigionieri fra i due paesi, ma su una eventuale trattativa vige il riserbo più elevato.