A2 - Udine: esordio vincente per Carlo Finetti, coach di 27 anni

A2 - Udine: esordio vincente per Carlo Finetti, coach di 27 anni

Non è da tutti ritrovarsi all'età di 27 anni a essere stato assistente di un coach dalla carriera lunga e importante come quella di Boniciolli, per poi essere catapultato alla guida della squadra, l'Apu Udine, dall'esonero del titolare in mezzo a una serie negativa di risultati, pur potendo contare su una serie di giocatori importanti e di esperienza che per definizione sono difficili da imbrigliare nelle redini tecniche di un capo allenatore esordiente.

Eppure tutto questo è riuscito ieri sera a Carlo Finetti, per di più su un campo "caldo e appassionato" come quello dell'Allianz San Severo, guidando i vari "senatori" Alessandro Gentile, Marco Cusin, Michele Antonutti e Raphael Gaspardo, inserendo Monaldi ultimo arrivato, e ottenendo il meglio dai due USA Briscoe e Sherrill per prendere le misure alla Cestistica nella ripresa e arrivare a giocare con solidità e pieno controllo il finale di gara per il 61-69.

La crisi della Old Wild West certamente non è finita qui, ci sono molte cose da rivedere, come le 16 palle perse e una amalgama nuovo da costruire dopo gli ultimi interventi di mercato del presidente Pedone. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, il senese Carlo Finetti ha tutte le carte in regola per imporsi. Le sue parole in sala stampa:

"In quattro giorni era impensabile plasmare qualcosa. Abbiamo cercato di ripartire dalla cose semplici. I ragazzi sono stati molto bravi in questo. L'obiettivo era ritrovare un'integrità difensiva che da troppo tempo mancava. Solo 61 punti concessi a San Severo, una squadra che in casa di media produce molto di più, è un dato importante. Merito della squadra che si è applicata. Abbiamo tirato fuori una prestazione importante per il momento difficile in cui ci stiamo trovando."