Serie C - Il Basket Cassino è pronto per cominciare la nuova stagione

Serie C - Il Basket Cassino è pronto per cominciare la nuova stagione

A pochi giorni dall’inizio della stagione ufficiale per il Basket Cassino, abbiamo rivolto alcune domande al presidente Dino Pagano che ci ha raccontato le sue sensazioni e i suoi programmi:

Allora Dino pronti alla ripartenza dopo fatti importanti e terribili il Basket Cassino si rimette in moto, a parte la pandemia, la scomparsa del presidente Sergio Longo ha rappresentato un momento difficile da digerire ma…?

“La scomparsa del nostro caro Sergio è stata dolorosa per me e per tutto il nostro movimento, ma abbiamo voluto proseguire la sua opera per tenere vico il suo ricordo.”

Sappiamo che la famiglia Longo ha voluto fortemente sostenere il Basket Cassino

“Si assolutamente il basket Longo & Pagano Cassino, anche per i prossimi anni sarà sostenuto dalla famiglia Longo, in particolare da Andrea, che in occasione dell’inaugurazione del Play Ground inaugurato a giugno ed intitolato a SERGIO LONGO, ha dichiarato che la famiglia c’è per proseguire l’opera del padre. Ringrazio di cuore Andrea che è un importante sponsor della società.”

Anno nuovo, stagione nuova il Basket Cassino riparte senza l’altra figura storica di questa società, tuo fratello Luigi Pagano, che sensazioni provi?

“Luigi è il basket a Cassino! Con me ed altri pochi è stato fondamentale durante i 50 anni di attività della pallacanestro in città; difficile esternare le sensazioni; resta una cosa intima. Certo è che soprattutto grazie a lui oggi la ripartenza delle attività sono state meno complicate, potendo contare su una base da lui tracciata.”

Si volta pagina e la tua società lo ha fatto alla grande, la scelta del nuovo coach Fabio Nardone è la dimostrazione chiara che la voglia di continuare in maniera importante questo progetto nato più di 50 anni, come è nata la scelta di questo coach vincente e con esperienze importanti.

“La scelta della nuova conduzione tecnica, nel dopo coach Luigi Pagano, doveva essere di qualità e nella lista dei potenziali successori si è cercato un profilo di alto livello. Coach Fabio Nardone lo era ed è stato relativamente facile definire un accordo; un uomo serio, onesto, prima che un grande giocatore e coach; anche lui ha speso una vita nel basket.”

Nuove figure anche per le giovanili e per le formazioni under, anche in questo caso scelte importanti e di sicuro successo, Dino illustraci queste scelte.

“Era importante trovare un coach di pari qualità ed esperienza; un altro tassello fondamentale nella ricomposizione dello staff tecnico; trovare l’accordo con coach Oreste Vassalli è stato facile; ci lega una vecchia amicizia sin dai tempi in cui si giocava contro a livello giovanile; poi lui si è trasferito al nord per motivi di lavoro. Oggi per nostra fortuna è rientrato a Atina (sua città natale); porta con se un bagaglio di esperienza nella conduzione di società giovanile, insieme alla moglie Miriam Malavasi che sarà la nostra responsabile del settore minibasket.”  

Definito anche il roster che torna ad essere composto da giocatori di spessore scelti accuratamente anche con l’aiuto del coach Nardone e del direttore sportivo Gianni Fionda, ad affiancare il capitano Matteo e i confermati Niccolai e Ceccarelli sono completare il roster gli under fondamentali per una stagione da protagonisti, cosa ti aspetti in prospettiva da questa stagione?

“Senza tatticismi, tanto! In occasione della ripartenza post covid e per festeggiare i nostri 50 anni di attività abbiamo voluto dare un segnale propositivo di voler fare grandi cose, sempre al passo delle nostre possibilità finanziarie ed organizzative. Hai citato vari protagonisti del progetto ripartenza che abbiamo denominato –SI RIPARTE DA 50…- uno a cui tengo particolarmente è Gianni Fionda che ha assunto un ruolo importante di coordinatore tecnico; anche lui figura storica della nostra società che ringrazio per il grande lavoro di qualità in cui si è impegnato. Tanti volti nuovi da cui ci aspettiamo impegno ed entusiasmo e che sono stati scelti sulla base di criteri caratteriali, prima che tecnici, sono sicuro che non ci deluderanno.”