Serie B - Colpo esterno dell'Omnia Pavia a Varese

Serie B - Colpo esterno dell'Omnia Pavia a Varese

L’aria del Campus varesino fa scattare qualcosa di magico nella testa dei lupi che interrompono il sortilegio in trasferta proprio sul parquet dove, lo scorso 30 gennaio, avevano timbrato il loro ultimo blitz vincente lontano dal Palaravizza. Partita soffertissima, alla lunga il piano tattico di Baldiraghi si è rivelato perfetto visto che Allegretti è stato, a suon di staffette, tenuto a soli sei tiri dal campo e, il cast di supporto roburino, alla lunga, ha mostrato tutti i suoi limiti di qualità. Di contro, il finale dell’attacco pavese, dopo tre quarti di stenti contro la zona, è stato incendiario proprio quando il gioco si è fatto duro (28 punti prodotti negli ultimi 8′ di gara), trascinato dalle mani sartoriali di Venucci e dalla forza fisica straripante dell’ex di turno, Momo Toure. 

Baldiraghi affida Allegretti a Spatti e Gergati a capitan Benedusi, Vescovi schiera presto la zona fronte pari e la partenza è davvero un collettiva ghiacciaia (0/10 complessivo nei primi tre giri di orologio). Omnia trova il primo canestro con Gloria, seguito da rimbalzo offensivo di Ballabio per il 3-2 del 4′. Calzavara rileva Ballabio, Liberati per Toure ma Pavia va subito in bonus e Allegretti pesca il secondo fallo di Spatti (dentro Nasello). Robur avanti 6-4, Baldiraghi gioca presto la 2-3 matchup ma, sul quarto rimbalzo offensivo concesso, Allegretti va col primo canestro su azione, bissato da una serpentina di Gergati per il 10-6 (6′).  Venucci, dopo due liberi, attacca il ferro per il gioco da 2+1 che vale il primo sorpasso esterno (10-11 dopo 8′). Allegretti in panca con due falli, l’attacco di casa fa molta fatica e, sul recupero di Nasello, arriva il contropiede che Benedusi chiude al ferro per lo 0-8, che vale il 10-14 e il minuto per Vescovi (9′). Assetto ribassato per la Coelsanus che sceglie Gatto da numero quattro tattico, ma un altro ottimo recupero difensivo consente ai lupi di andare in campo aperto, con Venucci che manda Nasello a colpire nel cuore dell’area (10-16) prima che la zona varesina possa schierarsi. Torna Allegretti (0-10 senza il frontman) e va subito a raccogliere un rimbalzo offensivo mettendo un solo libero per chiudere l’emorragia a 18” dal primo pitstop (11-16). Fazioli va per Venucci, Varese sballa due tiri aperti sui “battezzi” della difesa ospite che usa anche il baby Dessì nelle staffette. Secondo fallo per Nasello e torna Gloria che spende subito il secondo fallo su Allegretti. Ballabio in coast to coast ricuce 13-17, Toure rileva Liberati che ha lavorato bene su Gergati, Omnia cerca il gioco interno di Gloria ma produce poco, dentro Mazzoleni per Benedusi e Toure scuote la retina per la prima volta (13-19, 14′). Omnia già in bonus, Caruso in lunetta ricuce , Gloria trova il tap in per il 15-21, Vescovi ripropone il quintetto base e Ballabio grida il primo hurrà da tre punti (18-21). Toure, di forza, va in percussione ma Allegretti tiene la Robur sotto di un possesso (20-23, 16′) con suo quarto tiro dal campo, a dimostrazione delle convincenti scelte difensive pavesi che non vogliono concedere nulla o quasi al califfo varesino. Anche l’Omnia sblocca il sortilegio in arco con doppio tracciante di Mazzoleni e Spatti (20-29, 17′) che, in un match a punteggio bassissimo, vale la sgasata per il massimo vantaggio. Tripla di Gergati, persa di Spatti e a 1’05” dall’intervallo lungo, Allegretti converte l’assist di Ballabio per il  27-31.

Maruca fa percorso netto in lunetta e, dopo un errore di Nasello, Gergati arriva a quota nove, timbrando il jumper in volata per la parità a quota 31. Tutto da rifare. Varese subito in 2-3, Venucci apre con un’acrobazia in traffico, terzo fallo di Spatti e tripla di Gergati, prima del gioco da tre punti di Maruca (37-33) e del recupero di Ballabio che si va tutto il campo, piazzando l’8-0 che costringe Baldiraghi al minuto (39-33). Maruca colpisce con tre frontale 42-33, allungando a 11-0 il break. Pavia forza in attacco e Ballabio punisce ancora. Spatti per Gloria, Nasello chiude il 13-2 con un libero e Baldiraghi va ancora con la 2-3 matchup e arriva il recupero per il contropiede solitario di Benedusi per il 44-36. Finalmente una giocata di squadra porta il canestro dal post alto di Spatti e il minuto della panca roburina (44-38, minuto 25′).L’Omnia alza la pressione a tutto campo, ma arriva il quarto di Spatti e torna Gloria. Dessì sbaglia in arco (2/11 di squadra), Ballabio no e Varese riallunga 47-38. Pavia stenta a far due cose buone in fila (palle perse pesanti per Liberati e Nasello), terzo fallo per Rosignoli e Allegretti ma, col ritmo di un punto al minuto, difficile materializzare il rientro pavese. Quarto fallo di Nasello e Allegretti (decimo fallo subìto) in lunetta griffa il nuovo +11 (49-38, 27′) . Due liberi di Mazzoleni e una tripla in transizione di Venucci cambiano il ritmo alla gara. Dessì scrive di suo pugno il meno 4 (49-45) ma Maruca punisce un close out difensivo con tripla e fallo del 53-45. Una buona penetrazione di Mazzoleni mette Dessì in condizione di tenere la rotta (53-47) a tre quarti gara.

Maruca e Allegretti riportano la Coelsanus in gas (57-47). Toure muove il fatturato in lunetta ma il cast di supporto di casa Robur si è preso il palcoscenico e anche Calzavara trova gloria a rimbalzo d’attacco. Quinto di Nasello (59-49 al 32′), Toure di forza e una tripla frontale di Venucci provano a riaprire la contesa (59-54). Ancora la coppia di esterni dice 0-4 per il 59-58. Ballabio interrompe il serrate esterno ma Venucci mette il ventesimo punto e impatta con tripla (61-61) a meno di cinque dal termine. Spatti, aperto in arco, colpisce da tre e dice sorpasso (10-17 il parziale). Anche Toure si aggiunge alla raffica perimetrale che fa saltare in aria la zona di Vescovi, prima che Venucci scagli un’altra freccia avvelenata per il 63-70 che testimonia il cambio di trama della gara (2’53” alla sirena il break esterno è 4-22). Allegretti va a prendersi il contatto per andare in lunetta (65-70) e sbloccare i suoi. Varese torna in individuale, Venucci si prende lo sfondo di Ballabio, Dessì perde palla, ma le triple di Gergati e Maruca si stampano sul ferro. Il cronometro corre e, a 46” dalla sirena, Venucci dà l’ennesimo saggio della sua classe imbucando lo step back del 65-73 che vale una mezza ipoteca sul match. Toure (-28”) fa 1/2 in lunetta, Benedusi anticipa e chiude il contropiede il 67-74. Pavia tira un sospirone, si leva finalmente il macigno dalla spalla e strappa la prima vittoria esterna del suo campionato. Ora, forse, può cominciare un’altra storia.

Coelsanus Robur et Fides Varese – Omnia Basket Pavia 67-76 (11-16, 20-15, 22-16, 14-29)

Coelsanus: Ballabio 16 (5/11, 2/4), Gergati 12 (3/8, 2/7), Maruca 18 (2/4, 2/6), Allegretti 14 (4/5, 0/1), Rosignoli 3 (0/1); Gatto (0/2, 0/2), Caruso 2 (0/2 da 3p), Calzavara 2 (1/2). Ne: Trentini, Iaquinta. All. Francesco Vescovi

Omnia: Venucci 26 (4/5, 5/6), Toure 14 (4/5, 1/2), Benedusi 9 (4/6, 0/2), Spatti 8 (1/5, 2/2), Gloria 4 (2/6); Fazioli (0/1 da 3p), Liberati (0/2 da 3p), Nasello 5 (1/3, 0/1), Mazzoleni 5 (0/1, 1/3), Dessì 5 (2/5, 0/2). All. Massimiliano Baldiraghi

Arbitri: Bartolini di Fano e Guercio di Ancona

Primo tempo: 31 – 31. Tiri liberi: Coelsanus 19/25, Omnia 13/19. Rimbalzi: Coelsanus 36 (off. 7, Allegretti 10), Omnia 37 (off. 5, Gloria 9). Cinque falli: Nasello, Gatto,