A2 - Verso la Final Four Serie B 2019 OWW, interviste ai coach: parla Davide Villa (Super Flavor Milano)

Fonte: Guido Cappella - Legapallacanestro
A2 - Verso la Final Four Serie B 2019 OWW, interviste ai coach: parla Davide Villa (Super Flavor Milano)

- Coach Villa, quali sono le condizioni di forma della sua squadra in vista della Final Four di Montecatini? Come state a livello fisico e psicologico?
- Ci portiamo sulle spalle un po’ di acciacchi avuti durante la stagione, ma stiamo bene emotivamente. Con Omegna abbiamo vinto una serie combattuta, dopo esserci trovati sotto 2-1. Il traguardo che abbiamo davanti ci dà molta carica, ci arriviamo mentalmente bene. A livello fisico stiamo discretamente, non abbiamo problemi particolari o gravi.

- Un giudizio sulla vostra stagione fino a questo momento. Era un vostro obiettivo arrivare a Montecatini?
- Il nostro obiettivo era dichiaratamente quello di giocarci il salto di categoria, e mantenere le aspettative è stata la nostra maggiore difficoltà. Ci sentivamo favoriti e questo ci ha dato non pochi problemi di crescita, specie nel girone di andata. Poi da gennaio ci siamo riassestati, con l’innesto di Perez e il recupero degli infortunati. Nei playoff probabilmente abbiamo espresso il nostro miglior basket. Stagione molto buona secondo me, considerando anche come eravamo messi a gennaio non era scontato arrivare fin qui.

- Il fatto di essere passati, vincendo, da una finale di playoff pochi giorni fa, è un aiuto?
- Se avessimo avuto meno tempo per recuperare avremmo potuto avere problemi a livello fisico, ora con una settimana di recupero credo che questo possa essere un aiuto per poter preparare al meglio la Final Four. Con Omegna è stata una sfida molto equilibrata ed energica, ed ora siamo pronti. Quando vinci una serie così hai comunque energie extra.

- Come si arriva a partite del genere? In che modo vi state preparando per potervi esprimere al meglio nella Final Four?
- In una serie di playoff hai molti margini per poter modificare le cose e fare gli adeguamenti, in partita secca non puoi pensare a degli accorgimenti, devi avere in mente modifiche da fare al volo in partita. Devi avere un piano A, ma anche un piano B pronto, così da poter intervenire immediatamente.

- Quali sono le principali caratteristiche della vostra avversaria di sabato? Su quali aspetti tecnici e tattici vi state concentrando maggiormente?
- Pescara è squadra di talento, ha roster lungo e si è rafforzata durante l’anno. Ha giocatori di grande personalità e carattere, ed è pericolosa in particolare sugli esterni, che vivono di fiammate e che possono dare degli strappi decisivi. Inoltre hanno quattro lunghi importanti, a partire da Micevic e Capitanelli.

- Chi saranno i principali protagonisti della sfida? Quale può essere la chiave per potersi aggiudicare il confronto?
- Come detto dovremo porre attenzione ai loro esterni: Caverni, Leonzio, Potì, Carpanzano e Gay sono giocatori di grande qualità, capaci di accendersi con facilità. Non dobbiamo dimenticare poi che Pescara è squadra che ha fatto una buona regular season,  è cresciuta nei playoff ed è arrivata tra le prime quattro di Serie B con pieno merito.