A2 Supercoppa | Cantù a Trapani, Sacchetti: «Vittoria rocambolesca, serve più cattiveria»

A2 Supercoppa | Cantù a Trapani, Sacchetti: «Vittoria rocambolesca, serve più cattiveria»

«Un passo indietro rispetto alla gara di Torino - spiega coach Meo Sacchetti -. Siamo partiti bene, poi è uscita Trapani e abbiamo sofferto tantissimo. Complimenti a loro che hanno iniziato a difendere con grande aggressività, pressandoci e mettendoci addosso tutta la loro fisicità. Negli ultimi due minuti l’abbiamo portata a casa in modo rocambolesco. Se entra il loro tiro da tre, dopo che noi abbiamo sbagliato un canestro facile da sotto, siamo a casa».

Cosa è mancato? «Dobbiamo lavorare ancora molto - rilancia -. Da questa gara dobbiamo trarre molte indicazioni, sicuramente non positive. Dobbiamo capire che per giocare questi campionati serve cattiveria. Se riusciamo anche noi a giocare aggressivi, allora potremo dire la nostra. Se invece giochiamo in punta di piedi, come abbiamo fatto per più di 30 minuti questa sera, allora non andiamo lontano. Dobbiamo migliorare negli uno contro uno e in penetrazione, serve maggiore forza atletica. Non possiamo restare solo attaccati al tiro da tre. Abbiamo vinto, ma non sono contento, abbiamo regalato troppi canestri».