NBA - Sixers, Embiid "Lo spintone al giornalista? Multa o meno lo rifarei di nuovo"

Joel Embiid ha giocato solo per i 76ers durante la sua carriera NBA. Dopo tanti anni di esaltazione adesso crede di essere stato improvvisamente sottoposto a molte pressioni da parte dei media e dei tifosi di Philadelphia. Dall'assumersi la colpa per l'uscita di James Harden al sapere chi è la fuga di notizie all'interno dell'organizzazione, Embiid ha parlato candidamente di questi anni ai Sixers in una recente conversazione con Dotun Akintoye di ESPN, ricordando come la spirale sia iniziata dopo che un articolo ha erroneamente menzionato il suo defunto fratello nel contesto delle sue difficoltà, il che ha innescato la reazione dell'ex MVP.

"Ho fatto troppo per questa città, mettendomi a rischio", aveva detto Embiid nell'ottobre dello scorso anno. "Ho fatto troppo perché questa fot---uta città fosse trattata in questo modo". E' stato ricordato che in un acceso alterco nello spogliatoio dei 76ers, Joel Embiid ha affrontato l'editorialista e lo ha spinto prima che lo staff della squadra potesse intervenire. Di conseguenza, Embiid è stato sospeso dal campionato per tre partite. Il centro camerunense non ha mostrato con Akintoye alcun rimorso per quello che ha fatto mentre difendeva la sua famiglia e non sente di aver fatto nulla di sbagliato nell'aver spinto il giornalista.

"Non mi interessa se l'NBA vuole multarmi di $ 1 milione, $ 2 milioni, $ 5 milioni, $ 10 milioni, lo rifarei comunque", Dice Embiid. "Se si avvicinasse a me proprio come ha fatto, lo spingerei via di nuovo". Embiid ha giocato solo 19 partite la scorsa stagione, con una media di 23,8 punti, 8,2 rimbalzi e 4,5 assist. E mentre perdere 63 partite nella stagione regolare è qualcosa che i media sono tenuti a guardare con un microscopio e molto probabilmente a scrutare, la sua prestazione professionale non ha alcun nesso con la sua famiglia. La verità è che il tasso degli infortuni del pivot va di pari passo col tasso di successo della squadra ed è tale che, se la franchigia dovesse venderlo, non troverebbe un acquirente disposto a pagare un prezzo congruo né a caricarsi il suo stipendio. Philadelphia può solo sperare che nella prossima stagione Embiid giochi un numero di partite sufficiente a qualificarsi ai playoff e lì una serie di partite senza infortuni...