F8 | Brescia, Poeta sfida Milano: «L'arma in più adesso può essere la leggerezza. Ndour stringerà i denti»

F8 | Brescia, Poeta sfida Milano: «L'arma in più adesso può essere la leggerezza. Ndour stringerà i denti»
© foto di Ciamillo

A Torino è tempo di semifinali. La prima sarà quella tra la Germani Brescia, che i quarti ha battuto Tortona, e l'Olimpia Milano, chi invece ha avuto vita facile contro la Virtus Bologna. Un derby lombardo che vedrà anche coach Peppe Poeta affrontare il suo passato, dal momento che ha iniziato la sua carriera da allenatore come assistente proprio a Milano di Messina. Il coach della Leonessa ha parlato a Teletutto. Le sue parole riportate da Il Giornale di Brescia: "Dovremo avere la consapevolezza che la nostra leggerezza potrà essere un punto di forza. Credo che non verranno fatti cambiamenti. Ho osservato la loro performance, ed è stata impressionante. Dovremo cercare di opporre una grande difesa, perché l'Olimpia ha uno dei migliori attacchi d'Europa".

Approccio. "La mia squadra è guidata da un grande desiderio di vincere. I ragazzi non mollano mai. Quella con Tortona è stata una partita vissuta sulle montagne russe, come spesso capita in Coppa Italia, specie al primo turno. Ma noi non abbiamo mai perso il filo della gara. E i miei giocatori sono stati esemplari. Dopo un inizio caratterizzato da un approccio imperfetto, sono stati in grado di rimettere le cose a posto con una grande seconda metà di primo quarto,econ un secondo e terzo parziale di altissimo livello", ha proseguito Poeta, che si è soffermato su Della Valle la cui prestazione contro Tortona è passata in secondo piano nonostante i 20 punti. E ancora le condizioni di Maurice Ndour: "La caviglia di Ndour si è un po' gonfiata, ma proverà a stringere i denti e con Milano ci dovrebbe essere. Per il capitano si è trattato di una contusione. Brutta, ma non così grave da impedirgli di essere in campo".