Aquila Trento, giornata di riposo poi a Sondrio contro AEK e Cantù

Aquila Trento, giornata di riposo poi a Sondrio contro AEK e Cantù
© foto di aquilabasket.it

Dopo la sfida contro Trieste a Lonato, nella Garda Ball Elite, la Dolomiti Energia Trentino ha mostrato segnali di crescita disputando una partita punto a punto contro un’ottima squadra, che poteva contare su diversi giocatori già affiatati dopo la scorsa stagione. Decisivi sono stati gli ultimi tre minuti, nei quali Trieste ha mosso bene la palla trovando ottime soluzioni dall’arco. I bianconeri affronteranno ora altre due partite questa settimana nella Valtellina Summer League a Sondrio. I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione: valtellinasummerleague.it.

La Dolomiti Energia Trentino
I bianconeri, dopo il match contro Trieste, si sono trasferiti ad Aprica per preparare la doppia sfida della Valtellina Summer League. La prima partita avrà un sapore internazionale: venerdì alle 20:00, al Palascieghi di Sondrio, la Dolomiti Energia affronterà l’AEK Athens di coach Sakota. Sabato 6 settembre, alle 18:00, sarà invece la volta della sfida alla neopromossa Acqua S.Bernardo Cantù. Al termine della due giorni in Valtellina, i bianconeri faranno ritorno a Trento: la prossima settimana affronteranno la Virtus Bologna in uno scrimmage a porte chiuse nella palestra “Porelli”, per poi scendere in campo sabato 13 settembre a Schio, nel Ceccato Automobili Green Basketball Day, contro la Nutribullet Treviso. Per Trento si tratta della seconda partecipazione alla Valtellina Summer League: nella passata preseason, a Livigno, i bianconeri avevano superato Varese (110-87) e Cantù (96-86).

AEK Athens Outlook
L’AEK Athens è una squadra di grandissima tradizione che nella scorsa stagione ha celebrato i 100 anni di storia. Un percorso ricco di successi: 8 campionati greci, 5 Coppe di Grecia, 2 Coppe delle Coppe e, più recentemente, la vittoria della Basketball Champions League 2017-18 nella finale contro l’AS Monaco. Quel trionfo valse la qualificazione alla Coppa Intercontinentale 2019, vinta a Rio de Janeiro contro il Flamengo. In panchina siede un volto noto al basket italiano, coach Dragan Sakota, già alla guida di Fortitudo Bologna, Reggio Emilia e Brindisi. In cabina di regia l’AEK può contare su handler di esperienza come Filonis, Chouchoumis e Lekavicius, quest’ultimo reduce da diverse stagioni allo Zalgiris Kaunas. Nel reparto esterni spiccano Frank Bartley, già allenato da coach Cancellieri al PAOK Thessaloniki, Arms proveniente dal campionato cinese, Vasilis Charalampopoulos, che dal 2021 al 2024 ha vestito in Italia le maglie di Venezia, Fortitudo Bologna, Pesaro e Sassari, e Arsenopoulos. Un altro volto noto al pubblico italiano è il lituano Mindaugas Kuzminskas, ex Olimpia Milano dopo la parentesi NBA ai New York Knicks, che ha incrociato più volte i bianconeri anche nelle finali scudetto 2018. Sotto canestro l’AEK schiera atleti di fisicità e talento come RaiQuan Gray, al suo secondo anno in giallonero, Chris Silva, reduce dal campionato israeliano, il veterano Gaios Skordilis e il centro serbo Marko Pecarski, lo scorso anno al Darüşşafaka in Turchia.

Cantù Outlook
Dopo l’ottima stagione che le è valsa il ritorno in Serie A, l’Acqua S.Bernardo Cantù ha costruito un roster competitivo scegliendo la formula del 5+5. In panchina c’è un volto noto ai tifosi bianconeri: Nicola Brienza, head coach dell’Aquila dal 2019 al 2021, che dopo l’esperienza vincente a Pistoia (promozione in Serie A e playoff) è tornato “a casa” guidando i brianzoli alla promozione dopo quattro anni di assenza dalla massima serie. Il gruppo di italiani unisce giovani talenti ed elementi di grande esperienza. Tra i veterani spiccano Andrea De Nicolao, con oltre dieci anni di LBA tra Venezia, Reggio Emilia e Varese, e Riccardo Moraschini, che ha vestito la maglia dell’Aquila nella stagione 2016-17. A loro si aggiunge Giordano Bortolani, classe 2000 e grande tiratore, reduce da due stagioni all’Olimpia Milano. Sotto canestro due giovani azzurri: Leonardo Okeke (classe 2003, 212 cm) e Grant Basile (classe 2000), lungo fisico e pericoloso anche sul perimetro, già nel giro della Nazionale. Il pacchetto stranieri porta talento e freschezza. Sugli esterni ci sono Xavier Sneed, già visto in LBA con Brindisi, Jacob Gilyard, playmaker reduce dalla Bundesliga con i Niners Chemnitz, e Jordan Bowden, guardia che l’anno scorso ha giocato in Canada con i Saskatchewan Rattlers. Sotto canestro ci saranno Ife Josh Ajayi, protagonista con Torino in A2, e Oumar Ballo, lungo di grande energia reduce dal college e medaglia d’argento all’ultimo Afrobasket.