Acqua S.Bernardo Cantù, il punto di Moraschini: "Guadagniamoci subito il posto salvezza"

Acqua S.Bernardo Cantù, il punto di Moraschini: "Guadagniamoci subito il posto salvezza"
© foto di Ladaga/Ciamillo

Riccardo Moraschini ha parlato del successo della sua Cantù contro Cremona sulle colonne di Tuttosport: “Un risultato molto importante per noi. Alla quinta giornata era già uno scontro salvezza tra noi e la Vanoli. L'inizio di stagione non è stato facile, a causa di un calendario complicato; quindi, era importante vincere una gara già fondamentale. Io mi sono limitato a dare un contributo, mi sentivo bene in campo e ho fatto ciò che serviva”. 
Cantù si affida alla sua esperienza e a quella di De Nicolao: “Andrea e io sappiamo cosa significhi giocare in Serie A, la nostra esperienza ci consente di fare la cosa giusta nel momento giusto. Cantù in realtà è ancora una squadra in costruzione, alla ricerca di una precisa identità".

Moraschini sa anche che in squadra ha un grande prospetto come Giordano Bortolani: “Il suo è un processo che richiede pazienza e tempo. Giordano è un ragazzo dotato di grande potenziale: non possiamo più chiamarlo giovane, perché ha 25 anni. Ha bisogno di rimanere in campo, di capire cosa possa fare per la squadra e quali siano i suoi punti di forza. Lui vorrebbe fare tanto, Cantù è una delle società che ha un gruppo italiano con responsabilità. La sua scelta estiva è giusta, gli occorre soltanto pazienza per ritrovare ritmo, serenità e capacità di divertirsi".

Coach Brienza è la persona ideale per questo progetto? "Io mi trovo benissimo con lui, così come i miei compagni. Il suo lavoro primario è di tipo mentale, ci trasmette serenità che non è un aspetto secondario. Sapere di godere della fiducia dell'allenatore che concede una seconda opportunità dopo un errore è un vantaggio per tutti noi".

Infine un punto sulle prospettive stagionali dell’Acqua S.Bernardo: “Dobbiamo guardarci le spalle, abbiamo riscontrato delle difficoltà e noi stessi dobbiamo capire cosa vogliamo essere in questo campionato. Arrivare a giocare la Coppa Italia o i playoff è un sogno per tutti, ma prima dobbiamo vincere gli scontri diretti con le rivali per la salvezza: soltanto in seguito si potranno valutare altri discorsi. Personalmente preferisco mantenere i piedi per terra: innanzitutto guadagniamoci il posto nella prossima Serie A, il resto si vedrà".