Lega A - Dinamo Sassari, prima vittima in campionato della OriOra Pistoia

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Partenza folle della OriOra Pistoia che sin dai primi palleggi sembra mettere in campo qualcosa in più stasera rispetto alle uscite precedenti. Dinamo presa alla sprovvista da questo avvio Biancorosso tiene bene in attacco, pur avendo problemi in difesa a contenere le giocate degli uomini di Coach Ramagli. Assenza importante nelle fila di Pistoia, con Kerron Johnson ai box. Bolpin promosso in cabina di regia dal coach in questa delicata sfida d’ oltremare. Punteggio sul 13-19 per Pistoia a metà quarto con percentuali al tiro da tre punti mai viste fino ad oggi. Grande avvio della OriOra Pistoia con anche Bolpin subito protagonista con 3/3 dalla lunga distanza. Sassari dalla sua prova a reagire, con ottimi tiri in attacco. La difesa invece preoccupa Coach Esposito costringendolo ad un timeout improvviso per riordinare le idee. Massimo vantaggio sul 28-19 dopo l’ appoggio al vetro di Krubally, che però provoca una reazione immediata nelle file di Sassari. Canestro di Bamforth, tripla a seguire di Polonara e di nuovo Dinamo a contatto della OriOra Pistoia sul 25-28 con pochi secondi ancora da giocare nella prima frazione. Sirena conclusiva del quarto sul 28-30 dopo un buon parziale di rientro da parte di Sassari. 

 

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Apre la frazione Peak con 2/3 ai tiri liberi mantenendo la OriOra Pistoia in vantaggio sul 28-32, prima della tripla in transizione di Gentile. Tassello dopo tassello conquistato dalla Dinamo Sassari porta al sorpasso dei padroni di casa (36-35) sulla OriOra Pistoia, che deve respirare qualche minuto visto le rotazioni corte che Coach Ramagli ha a disposizione. Per fortuna di Pistoia però la serata è quella buona per L.J. Peak che stasera fa vedere finalmente tutto il suo talento, dopo una partenza in campionato sottotono: per lui già 17 punti a referto in 13 minuti di utilizzo in campo. Differenti le percentuali al tiro dei compagni, visto il basso apporto fino ad ora a referto di D. Johnson 0 e Krubally 2. La squadra di Coach Esposito ne approfitta subito al primo calo di concentrazione di Pistoia con un paio di affondi che scuotono la difesa di Biancorossa, producendo canestro e vantaggio dei padroni di casa sul 47-40 a metà quarto segnando fino ad ora il proprio massimo vantaggio. Squadre che si fanno battaglia ad ogni transizione, con punteggio che rimane stabile sui cinque sette punti di differenza tra le due: Sassari dalla sua continua a giocare il suo basket con rotazioni veloci per Coach Esposito, mentre la OriOra Pistoia si affida sopratutto a Peak (19) e Krubally (6) vista la serata non troppo brillante di Johnson (0) e Auda (4). Ultimo minuto di gioco con Sassari in timeout per gestire il vantaggio fino al termine del primo tempo: 53-49 dopo la tripla dall’ arco di Martini. C’è tempo anche per il primo canestro di D. Johnson nelle fila della OriOra Pistoia andando a segno dalla lunga distanza portando Pistoia a meno tre punti sul 55-52. Primi venti minuti di gioco che si chiudono sul 57-52 dopo i tiri liberi di Bamforth. 

 

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Sassari inizia alla grande con 4-0 di parziale, frutto di una difesa forte su ogni palleggio e traduzione veloce con alley oop finale per Polonara. Coach Ramagli costretto al timeout sul 61-52 poi appena un minuti di gioco della terza frazione. Nulla cambia in campo per la OriOra Pistoia dopo la sciacquata di testa ricevuta da Coach Ramagli, con una Dinamo decisa a dare lo strappo decisivo ala partita proprio in questi minuti: 68-57 dopo tre minuti di gioco. Il problema di falli è un ulteriore problema da non sottovalutare per Pistoia con Krubally, Auda e Severini a tre falli. Grande reazione  d’ orgoglio della OriOra Pistoia con D. Johnson a segno con quattro punti e il solito Peak a siglare il 74-70 con Esposito obbligato al timeout con tre giri di lancetta ancora sul cronometro. D. Johnson per Pistoia si prende la squadra in mano nella seconda parte del quarto arrivando a quota 17 come bottino personale dopo una brutta partenza nei primi venti minuti di gioco: punteggio sul 83-77 a fine terzo quarto. 

 

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OriOra Pistoia ancora a contatto con la Dinamo sul 87-82 dopo due minuti di gioco a ritmo frenetico, come del resto è stato per l’ intere gara. Padroni di casa in controllo del gioco, ma sempre attenti a non lasciare spazio ai Biancorossi che stasera hanno dimostrato di poter rientrare in partita ogni volta che i possessi in attacco vengono ragionati a dovere. Quattro punti di Johnson e la tripla dal lato di Bolpin riaccendono appunto la gara sul 92-89. Ciliegina sulla torta la mette Peak con fallo e canestro a da tre punti (93-93): giro in lunetta e parità a metà quarto. Mai Pistoia si era trovata in una certa situazione si gioco a questo punto della partita in questo campionato: Coach Ramagli dirige i suoi per cercare l’ impresa che regalerebbe la prima vittoria di Pistoia. Dinamo che può contare su una netta supremazia nei rimbalzi offensivi già a quota 16 in questa gara, potendo così guadagnarsi seconde chance di tiro in molte azioni. Tripla del sorpasso per D. Johnson, di talento puro, e appoggio al vetro sotto canestro per il 96-99. Auda in lunetta segna 2/2 e Peak da tre punti non sbaglia più stasera: 96-104 sul tabellone del PalaSerreadimigni. OriOra Pistoia incredula di tutto ciò, ma per niente spaventata di affrontare gli ultimi due minuti di gioco a testa alta. Assist di Johnson e appoggio da cameriere di Severini per il 106-99 e ultimo giro di orologio. Coach Esposito le prova tutte allungando la difesa e velocizzando le conclusioni in attacco: canestro rapido di Cooley e risposta ancora più decisa di Peak per il suo 31esimo punto personale, che pesa come un macigno in questa impresa che Pistoia sta per compiere sul campo assai difficile di Sassari. Jaime Smith segna con fallo rivaccinando i padroni di casa sul 106-109 a undici secondi dal termine della partita: ultimo timeout per Pistoia per preparare la rimessa e far trascorrere più secondi possibili sul cronometro, “ammazzando” così la partita. L’ MVP della gara L. J. Peak con 31 punti viene mandato da Sassari nel due occasioni finali e senza timore dimostra che la serata è proprio quella giusta con 4/4 a cronometro fermo. Sirena finale sul 111-113 con la OriOra Pistoia pronta a festeggiare in Terra Sarda la prima vittoria in campionato, dopo una partita entusiasmante in attacco e meno in difesa. Ma come sempre il migliore attacco batte la migliore difesa. E dunque anche stasera così è stato. 

 

Un grande applauso alla OriOra Pistoia che stasera non ha mollato un centimetro di campo agli avversari, sapendo rientrare svariate volte anche dopo la prima imbarcata del meno undici. Fenomenale, perché non c’è altro modo di descrivere la serata di L. J. Peak, che stasera con 35 punti e una difesa asfissiante ad ogni possesso si è presentato alla Serie A per quello che vale. Segni di ripresa anche da Capitan Dominique Johnson, con soli 3 punti nel primo tempo, ma una partita positiva conclusa poi con 32 punti a referto.

 

MVP: L. J. Peak con 35 punti e 6 rimbalzi in 38 minuti di gioco. 

PARZIALI: 28-30, 29-22, 26-25, 28-36.

Dinamo Sassari: Smith 16, Bamforth 20, Petteway 18, Polonara 19, Cooley 12, Diop, Devecchi, Pierre 2, Thomas 14, Gentile 7, Spissu 3, Magro. 

OriOra Pistoia: Bolpin 12, D. Johnson 32, Auda 12, Martini 3, Peak 35, Querci, Krubally 6, Di Pizzo, Della Rosa 3, Severini 10.