Italia - Nicolò Melli va per la sua strada: "Non rispondo alle critiche"

La notizia ufficiale della rinuncia di Nicolò Melli a far parte della spedizione azzurra ai Mondiali in Cina è arrivata due giorni fa (qui) e, pur giustificata dai tempi di recupero di una operazione al ginocchio subìta prima del matrimonio, ha scatenato moti di riprovazione anche se il giocatore è stato ben difeso dalla Nazionale stessa.

"Non sto a rispondere alle critiche o agli haters sui social network" sottolinea Melli che taglia cortissimo sulle polemiche e tira dritto per la sua strada, "comunque in larga parte ho avuto tanti messaggi positivi per la mia nuova avventura ai Pelicans: il primo dispiaciuto di non essere andato ai Mondiali sono io e mi scappa solo da ridere a pensare che qualcuno sappia cose che io non so. Mi dispiace ma ci sono dei tempi biologici che vanno rispettati: speravo di risolvere il problema in maniera conservativa, invece mi sono dovuto operare e non sono riuscito a raggiungere i ragazzi in Nazionale. Il recupero? Mi manca ancora un po' perché al momento corro solo tre minuti sul tapis roulant. Sto bene, ma i tempi purtroppo non combaciavano con i programmi estivi di quest'anno".