LBA - Olimpia Milano, Devon Hall il nuovo jolly di Ettore Messina

Arrivato e descritto tra i nuovi americani dell'Olimpia Milano come quello meno appariscente di cui completare lo svezzamento, Devon Hall (26 anni, 1,96) si è rivelato un jolly prezioso nell'economia della squadra, capace di giocare in tre ruoli con la padronanza di un veterano e una proprietà di adattamento al basket europeo eccellente. Eccolo nell'intervista alla Gazzetta dello Sport nel giorno della gara di EuroLeague con l'Olympiacos.

Versatilità. Qui posso esprimere al meglio la mia versatilità nel gioco­. Cioè tutto quello che mi ha insegnato mio padre Mark, il mio coach al liceo. Dopo il college,sono stato scelto dalla Nba (OKC al secondo giro giocando 11 partite in tutto) ma in quel mondo non cercano giocatori come me, piuttosto preferiscono gli specialisti. Così sono andato in Australia e poi in Germania. A Milano ho scoperto l'Eurolega, campionato più fisico della Nba, nel quale devi essere veloce di testa per fare le scelte giuste.

Tanto spazio. Non me lo aspettavo ma ci speravo e mi sono fatto trovare pronto­. Come giocatore le mie qualità sono creare in attacco per me e per i compagni e difendere su tutti gli esterni. Il mio obiettivo, che è anche il mio motto, è vincere una partita alla volta fino alla fine della stagione.

Olympiacos. Squadra tosta. Dobbiamo difendere forte, controllare i rimbalzi e isolare i loro lunghi.