Il Real Madrid batte lo Zalgiris tra polemiche arbitrali e duello infinito
Dopo una partita incredibile, il Real Madrid ha piegato la resistenza dello Zalgiris Kaunas con uno spettacolare 100-99, in un finale che ha lasciato i lituani con molti rimpianti per alcune decisioni arbitrali. Primo tempo a tinte blancos: vantaggio costruito con ritmo e fisicità, fino al +12 (28-16 al 12’) prima della reazione ospite. L’inerzia è cambiata a inizio ripresa, quando Zalgiris ha messo un parziale di 8-1 e ha sorpassato per la prima volta (44-45 al 22’), riaprendo totalmente il confronto.
Il derby è rimasto in equilibrio fino a metà dell’ultimo quarto (79-79), poi Real ha trovato un break fulmineo di 10-2, volando a 89-81 a 2:22 dalla fine.
Zalgiris ha risposto immediatamente con due triple, rientrando nella contesa (89-87) e trasformando gli ultimi possessi in una battaglia mentale, tecnica e di dettagli. Il pubblico ha alzato i decibel, mentre ogni scelta tattica pesava come una sentenza sul tabellone. Theo Maledon (25 punti, 34 di valutazione) e Facundo Campazzo (20 punti, 4 assist) sono stati i cardini che hanno impedito alla vittoria di sfuggire dalle mani della “Regina”.
L’episodio che ha fatto discutere è arrivato a 11 secondi dalla sirena: un contestatissimo fallo in attacco fischiato contro Maodo Lo con la differenza di un punto (94-93) ha spostato l’ago della bilancia verso i padroni di casa, limitando l’ultima chance di Zalgiris di orchestrare il possesso decisivo. Monumentale Francisco per Zalgiris: 33 punti, 7/9 da tre, 11 assist e 38 di valutazione, sostenuto dall’ottimo Tubelis (19 punti), ma non è bastato per strappare il colpo esterno. La fotografia della gara resta nei parziali: 22-16, 43-37, 62-62, 100-99, con Real capace di ritrovare lucidità nel momento più caldo e di chiudere un thriller che profuma di playoff. Le proteste lituane faranno discutere, ma l’EuroLeague continua a regalare serate di altissima intensità.