EuroLeague - L'injury report del giovedì della 27a giornata 2023-24

EuroLeague - L'injury report del giovedì della 27a giornata 2023-24
© foto di SAVINO PAOLELLA

Il 27esimo round dell'EuroLeague ci regala nove incontri emozionanti: i verdetti finali son ancora quasi tutti aperti e gli scontri diretti per guadagnare un posto ai playoff o al play-in sono tanti. Vediamo la situazione infortunati gara per gara, per quelle che si disputano giovedì 29 febbraio..

ALBA Berlino – Maccabi Tel Aviv (29 febbraio, 20:00 EET)

L'ALBA è al completo dopo tanto tempo, dato che uno dei pilastri della squadra, Louis Olinde, è tornato in campo durante le partite di Coppa di Germania. L'attaccante ha giocato l'ultima volta in EuroLeague a metà dicembre, dopo una lunga assenza a causa di un trauma cranico. Durante la sosta della Nazionale, il Maccabi ha perso l'ala grande/centro Roman Sorkin, che resterà fuori per circa quattro settimane a causa di un infortunio al ginocchio. Anche se l'assenza del giocatore della nazionale israeliana è una battuta d'arresto, non è una crisi, dato che il Maccabi ha altre opzioni che ora avranno più minuti.

Virtus Bologna-Valencia (29 febbraio, 20:30 EET)

La Virtus è in crisi di forma, ha perso tre delle ultime quattro partite di EuroLeague ed è uscita dalla Coppa Italia ai quarti. Tuttavia, per loro è fondamentale che il loro leader, Tornike Shengelia, sembri riacquistare la massima forma. L'attaccante georgiano ha dovuto prendersi qualche settimana di pausa per problemi alla schiena, ma si è messo in luce nei quarti di Coppa Italia e in due partite con la Nazionale. Le sue prestazioni nelle ultime due settimane indicano che Shengelia è riuscita a superare questa sfida. È anche importante per la Virtus tornare a giocare in casa in EuroLeague, dove ha vinto 11 battaglie su 13 in questa stagione. A proposito, i club si sono affrontati quattro volte in EuroLeague e la squadra di casa è sempre risultata vincitrice.

In questo incontro si affronteranno due squadre note per la loro abilità difensiva. Anche se il loro primo incontro si è concluso con un punteggio abbastanza normale, con il Valencia che ha vinto 79-71, non sarebbe sorprendente se nessuna delle due squadre superasse la soglia dei 60 punti giovedì. Il Valencia è soddisfatto del ritorno dall'infortunio del suo centro chiave, Brandon Davies, che ha giocato in modo eccellente prima della sosta e quasi al livello dei suoi giorni migliori. Il ritorno del centrale potrebbe dare più respiro all'ex di turno Semi Ojeleye, che potrebbe rafforzare ulteriormente l'efficacia dell'americano. Ojeleye ha segnato almeno 18 punti nelle ultime due partite di EuroLeague.

Partizan Belgrado – Anadolu Efes Istanbul (29 febbraio, 20:30 EET)

Il Partizan ha subito un'altra sconfitta contro i rivali cittadini dello Zvezda nella finale di Coppa di Serbia, lasciando l'allenatore Željko Obradović a riflettere su come migliorare la forma della squadra. Come notato dal serbo, il Partizan ha perso troppe partite in questa stagione in cui aveva effettivamente il controllo del gioco. Non c'è più spazio per errori del genere, con solo otto turni rimasti alla fine della stagione regolare di EuroLeague. Il Partizan ha permesso ai suoi giocatori di unirsi alla squadra nazionale, ma giocatori come Bruno Caboclo, Jaleen Smith, Zach LeDay e Mateusz Ponitka hanno dovuto limitare la loro partecipazione a una sola partita, poiché Obradović chiedeva il loro ritorno a Belgrado. Probabilmente questo è stato fatto per preparare al meglio la partita contro l'Efes.

Anche l'Efes è al massimo delle sue forze, dato che il centro Daniel Oturu e il tiratore scelto Mike Daum hanno recuperato dagli infortuni durante la pausa. Aspettatiamoci molti punti da questo incontro dato che sia il Partizan che l'Efes eccellono in attacco. Inoltre, il loro primo incontro stagionale si è concluso con la vittoria dell'Efes per 100-94.

Real Madrid – Panathinaikos Atene (29 febbraio, 20:45 EET)

Niente al mondo è eterno, ma nell'EuroLeague di questa stagione c'è una cosa più certa che può esserlo. Il Real è infatti l'unica squadra a non aver perso una sola partita in casa, con 13 vittorie su 13 partite. Certo, alcune di queste vittorie sono state risicate, con due delle ultime cinque partite casalinghe del Real che sono andate ai tempi supplementari e il margine più ampio nelle restanti tre è stato di soli sette punti. Benefici reali dal fatto che non hanno preoccupazioni per gli infortuni. Lo stesso non si può dire per il Panathinaikos, dato che Luca Vildoza non si recherà in Spagna, e il centro di riserva Kostas Antetokounmpo si è infortunato al ginocchio mentre giocava per la nazionale greca. Il Real è chiaramente il favorito, avendo vinto ben 16 delle ultime 17 battaglie contro il Panathinaikos. Il record casalingo del Real contro il Panathinaikos in quel periodo è pari a una dozzina di vittorie su una dozzina di partite. Da tenere d'occhio la guardia del Panathinaikos Kendrick Nunn. L'americano, che sta tentando di tornare in NBA, può dare spettacolo in attacco, come dimostra la realizzazione di almeno 20 punti nelle ultime due partite di EuroLeague. Tuttavia, non è riuscito a mettere insieme tre partite del genere di seguito.