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EC - Bramos show in Turchia, la Venezia batte il Bursaspor

LIVE EC - Bramos show in Turchia, la Venezia batte il Bursaspor

Al Tofas Spor Salonu di Bursa importante vittoria per l'Umana Reyer Venezia di coach Neven Spahija che senza Marco Spissu, che prosegue il percorso di recupero dall’infortunio alla caviglia, e Andrea De Nicolao, fermo per influenza intestinale, supera il Bursaspor per 73-89 guidato da un grande Michael Bramos da 24 punti, 7/10 da tre. Gli orogranata si confermano terzi nel Gruppo A migliorando il proprio record sulle 9 vittorie e 7 sconfitte mentre il Bursaspor, finalista della passata edizione della competizione, va sul 7-9. Di seguito il riepilogo della gara e il tabellino finale.

1Q - Si parte in Turchia dove i padroni di casa trovano la tripla di Needham in apertura. Watt appoggia i primi due della Reyer mentre dall'altra parte grande avvio di Auguste che due volte va a referto con canestro e fallo. E 2+1 anche per Willis con la Reyer che resta lì. Si accende Bitim, a segno dalla media mentre Willis schiaccia il 10-10. Con le triple di Needham il Bursaspor tenta la prima fuga e coach Spahija ferma la gara con un timeout sul 19-13. Con Parks e Bramos l'Umana accorcia a -1 prima del 5-0 avversario con l'antisportivo di Bramos su Bitim e la tripla di Dudzinski. Da sotto la Reyer trova punti con Watt e Tessitori ma è la bomba di Bitim a chiudere la prima frazione: 29-24.

2Q - Bel ribaltamento di Tessitori per la tripla di Granger del -2. Grande lavoro di Tessitori, 2+1 e 8-0 di parziale Reyer e +3. Saybir in penetrazione sblocca i suoi e il Bursaspor rimette la testa avanti con l'alzata di Needham per Auguste. Venezia va ancora da Tessitori, altro scarico e altra tripla: Brooks spara il 33-35. Si fermano i due attacchi che per oltre due minuti a metà quarto non trovano punti. Ci pensa il solito Needham con il canestro della parità, 35-35, dalla media. Dudzinski riporta avanti suoi ma subito controsorpasso firmato da dal capitano Bramos: tripla del 37-38. Ma è botta e risposta e Auguste va a chiudere un altro alley-oop. Bitim mette a segno quattro punti mentre la Reyer risponde con un canestro e fallo di Parks. Venezia riesce a pareggiare con i liberi di WIllis ma Saybir segna con fallo allo scadere, errore dalla lunetta e primo tempo che si chiude sul 47-45.

3Q - Dopo la pausa lunga, subito 2+1 di Parks che riporta avanti i suoi. Mini parziale di 4-0 per il Bursaspor, Granger segna quattro punti di fila per la Reyer mentre Bitim guida l'attacco turco e serve Dudzinski per il canestro del 55-54. Giro in lunetta anche per Clemmons, 1/2. Bella azione orogranata e Bramos, ancora da tre, riporta nuovamente avanti i suoi. Corre bene in transizione Venezia che prova a fuggire: Ray e Bramos per il +5, timeout. Tessitori ha l'opportunità di incrementare il vantaggio dei suoi ma sbaglia due liberi e Clemmons chiude il parziale avversario. Il Bursaspor la pareggia con un altro 2+1 di Auguste: 62-62 con 2:20 alla fine del quarto. Lotta a rimbalzo e fallo ai danni di Tessitori, 1/2 a gioco fermo. Bitim trova la via del canestro e inchioda il 64-63: termina la terza frazione.

4Q - Bitim apre l'ultimo periodo segnando il pareggio e ci pensa il solito Bramos: tripla della parità e poi del +3, 66-69. Brooks riesce a fermare Auguste e un incontenibile Bramos mette la terza tripla di fila che vale il +6: timeout Bursaspor. Clemmons ferma il parziale orogranata, risponde subito Parks. Auguste mette a segno un libero. Non riesce a realizzare Venezia, Clemmons in penetrazione accorcia a -2 ma si prende un fallo tecnico: Bramos realizza il libero e subito dopo il canestro su rimbalzo offensivo che porta la Reyer sul 71-77 con 3:50 da giocare. Dudzinski sbaglia, si va da Watt per altri due del +8. Bitim e Auguste sbagliano dalla distanza, ma Dudzinski dalla lunetta segna i punti del -6. Willis! Tripla del +9, meno di due minuti sul tabellone. Non segnano i padroni di casa e Watt appoggia il +11 chiudendo la gara. Nel finale bomba di Granger che l'azione successiva realizza anche due liberi: l'Umana Reyer Venezia batte il Bursaspor con il punteggio finale di 73-89.

Frutti Extra Bursaspor 73: Bitim 23, Auguste 16, Dudzinski 12, Needham 11+7a, Clemmons 7, Saybir 4.
Umana Reyer Venezia 89: Bramos 24 (7/10 da tre), Granger 18+8a, Parks 14, Watt 10, Willis 10, Tessitori 6, Brooks 5, Ray 2.

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PREPARTITA
Per la Reyer assenti Marco Spissu, che prosegue il percorso di recupero dall’infortunio alla caviglia, e Andrea De Nicolao, fermo per influenza intestinale. In casa il Bursaspor ha un record di 5 vittorie e 2 sconfitte. Dall'altra Venezia ha perso le ultime quattro trasferte in EuroCup (2-5 il record della stagione europea).

Qui Bursaspor. La squadra turca è guidata da Onuralp Bitim, turco classe 1999 ex Efes che in questa stagione di EuroCup sta viaggiando a 17.3 punti di media a partita. Il secondo miglior marcatore della squadra è invece Derek Needham, visto in Italia con la maglia della Reggiana nella stagione 2016-2017. A presentare la gara e gli avversari è stato l'assistente allenatore Gianluca Tucci:

"La trasferta di Bursa sarà fondamentale per rimanere a stretto contatto con le prime in classifica. Siamo al rush finale della prima fase di Eurocup, già qualificati, ma in corsa per cercare di guadagnarci il diritto di giocare in casa il primo turno di playoff (che spetta alle prime 4). Purtroppo arriviamo a dir poco "incerottati" a questa gara, ma stiamo facendo tesoro dell'esperienza di ogni partita, perciò contiamo sulla possibilità di arginare l'inizio sempre molto aggressivo dei giocatori di Bursaspor. Loro segnano più di 90 punti di media tra le mura amiche, il playmaker Needham e la guardia Bitim (17 punti di media, quinto realizzatore assoluto della competizione) sono i leader realizzativi. All'andata avemmo la meglio riuscendo a mettere Needham in grande difficoltà sopratutto difensiva, contiamo di ripetere quella situazione. Bursaspor si affida anche al talento della combo Clemmons e del recente acquisto Dawkins. Sotto canestro l'atletismo del centro dinamico Auguste e la versatilità nonché l'agonismo di Dudzinski sono i pericoli maggiori. L'impatto del primo e del terzo quarto potranno rivelarsi decisivi ai fini del risultato finale".