Veroli a valanga: al Palas battuta Jesi per 97- 66

Fonte: Sito Ufficiale Basket Veroli
Veroli a valanga: al Palas battuta Jesi per 97- 66

Se l’obiettivo era vincere e riscattare l’opaca prova di Torino, allora diciamo subito che Veroli è riuscita in pieno ad assolvere il suo compito. Al cospetto di una delle grandi deluse di questo inizio di stagione la GZC, priva del suo capitano Marco Rossi, è riuscita a far sua una partita che alla vigilia era molto temuta, aiutata anche dalla sorte (cattiva), quella che si è abbattuta sulla Fileni Jesi arrivata a Frosinone già senza Juric (problemi ad un dito della mano destra) e Rocca (risentimento muscolare) e che strada facendo ha dovuto anche rinunciare a Maggioli colpito a pochissime ore dalla partita da una colica che lo ha messo fuori uso. Veroli con il solito quintetto (Tomassini, Sanders, Casella, Samuels e Cittadini), Jesi con un starting five a dir poco obbligato (Borsato, Goldwire, Santiangeli, Falluca e Gaspardo). L’avvio di gara è tutto di marca giallorossa. Pronti via, infatti, ed è subito Sanders a bagnare il match con la prima tripla dell’incontro. L’americano della Gzc è il vero protagonista in casa giallorossa, praticamente imprendibile per tutta la difesa jesina bucata a più riprese dalla guardia americana (4/5 dalla lunga distanza). Sanders ne scrive a referto addirittura 14 tracciando la strada per Veroli. Jesi trova invece un Gaspardo che la regge a galla solo nei primi minuti di gioco (9 punti comunque dopo i primi dieci minuti) e nulla più. Alla fine del primo quarto è già 28-17 in favore di Veroli. Jesi, a corto di rotazioni, soffre la maggiore aggressività di Veroli, abile a controllare il ritmo per tutta la prima parte di gara. L’inizio della seconda frazione vede la GZC aumentare ancora il suo vantaggio. Dopo due minuti Jesi è praticamente doppiata (34-17 al 12’). Samuels, 6 punti in fila, prende il posto del suo connazionale Sanders, la Gzc gioca in scioltezza e Jesi soffre le pene dell’inferno ad arginare gli attacchi dei padroni di casa che aumentano il divario fino al 43-21 di metà secondo quarto. La partita è praticamente indirizzata anche perché una volta sparito Gaspardo la Fileni non trova quasi mai la strada del canestro. Troppo netta la differenza tecnica tra le due formazioni in campo. E se Goldwire chiude i primi venti minuti con solo 2 punti all’attivo e 1/9 dal campo allora per Jesi è davvero dura. A metà partita è + 19 per Veroli (52-33). La terza frazione inizia allo stesso modo con cui era finita la seconda: Veroli a fare la partita e Jesi incapace di trovare la strada del canestro. Puntualmente gli attacchi dei marchigiani sono fermati dalla difesa giallorossa. Il primo canestro la formazione di Coen lo trova addirittura dopo cinque minuti con una tripla di Falluca (64-36 al 25’). Sanders dopo qualche minuto passato in panchina ricomincia a martellare la difesa opsite. Sua la tripla (5/6) del 71-39 che di fatto manda i titoli di coda al match con largo anticipo. All’ultimo mini riposo è 75-42 in favore di Veroli. Gli ultimi dieci minuti sono solo accademia per la formazione di Ramondino che non smette un attimo di bucare la difesa ospite. Samuels & Sanders sembrano due indemoniati che non mollano un centimetro, Blizzard e Casella due instancabili faticatori e Tomassini l’anima della squadra che fa girare ogni meccanismo alla perfezione. Troppa cosa questo Veroli e troppa roba i suoi due americani (45 punti in due) al cospetto di Jesi, mai entrata in partita sebbene dalla sua la Fileni non avesse ne Juric ma soprattutto la coppia di lunghi Maggioli & Rocca, due a cui non si può rinunciare così facilmente. Alla fine è: 97-66 con Veroli che torna così al successo dopo tre sconfitte consecutive. Quale miglior viatico in vista della trasferta di Trieste?

 

GZC Veroli: Sanders 21, Cittadini 10, Tomassini 5, Samuels 24, Jammò 2, Ondo Mengue, Blizzard 17, Casella 13, Fabiani, Carenza 5. All. Ramondino.
FILENI BPA Jesi: Maggioli ne, Lucarelli, Borsato 16, Falluca 6, Goldwire 6, Esposito 6, Ciampaglia 1, Gaspardo 16, Ruggeri, Santiangeli 15. All. Coen
Arbitri: Bartoli, Ceratto, Vanni degli Onesti.
Parziali: 28-17, 52-33, 75-42, 97-66.