BCL - Dinamo Sassari attesa dal Ludwigsburg per la terza giornata
Il Banco di Sardegna Sassari (0-2) ha estremo bisogno di una vittoria convincente nella trasferta tedesca di martedì sera per uscire da un periodo difficile tra campionato e coppa, e ritrovare la fiducia che a oggi non manca nel presidente Stefano Sardara. Si va in casa del Ludwigsburg, che ha un record pari (1-1) grazie al successo per 82-78 contro il King Szczecin nel turno precedente di Basketball Champions League. Jayvon Graves ha saputo prendersi fin da subito le responsabilità per guidare la squadra di coach Joshua King, aiutato però da due guardie come Deion Hammond e Desure Buie che riescono ad attirare su di loro le difese e permettere al playmaker americano di esperimersi al meglio.
A dare fisicità e centimetri ai teutonici ci pensano Eddy Edigin e Jonathan Bare, lunghi vecchia scuola che ben si sposano con la filosofia di gioco voluta dall'allenatore. Jaren Lewis è il sesto uomo designato con il compito ben preciso di tirare e trovare soluzioni utili a mettersi in ritmo, così come Silas Melson è l'altra guardia chiamata a sgravare il compagno da ulteriori mansioni; ad accompagnare la manovra offensiva sui pick and roll e mettere le proprie leve a disposizione a rimbalzo ci pensa il centro Elijah Childs. A completare le rotazioni, l'ala grande Ben Vander Plas con i fratelli Johannes e Jacob Patrick nei due spot di guardia. Nel weekend di Bundesliga, il Ludwigsburg ha regolato 96-77 i Rostock Seawolves salendo al settimo posto con record 3-2 e una gara in meno rispetto alle altre compagini.