Le valutazioni della Virtus Bologna

20.02.2022 15:38 di  Davide Trebbi  Twitter:    vedi letture
Le valutazioni della Virtus Bologna
© foto di Savino Paolella

Difficile far eccessive valutazioni, anche se il risultato del campo parla molto chiaro: la Virtus Bologna esce alle semifinali di coppa Italia contro il Derthona basket.

Una sconfitta netta, quasi mai in discussione, laddove i bolognesi non sono riusciti mai ad avvicinarsi agli avversari.

Tortona ha meritato la finale sia per la miglior condizione che per il gioco espresso in quaranta minuti, ma la coppa Italia è così: stupendamente episodica e coach Ramondino ha confermato la bella pallacanestro espressa nella gara precedente contro Trieste. 

Una pallacanestro che vince con una bella e veloce circolazione di palla ed una fiducia che pian piano cresceva sempre più dal suo risultato.

E' stata messa alla berlina la condizione non soddisfacente della squadra di Sergio Scariolo e quanto dipenda per l’esito finale dai suoi rientranti.

Ieri però troppo male per prendere drastiche soluzioni, troppo male per giudicare eccessivamente una squadra mai al completo, ma la sconfitta non fa piacere.

L’interruzione del campionato e della coppa per la pausa nazionale aiuta anche a far valutazioni sul fidarsi della crescita e sviluppo di alcuni giocatori già sotto esame.

Nico Mannion, Jakarr Sampson e Amar Alibegovic per motivi diversi non hanno convinto fin qua e l’alternativa mercato, come dichiarata prima, di trasferirsi a Pesaro da parte del coach bianconero può esser un'opzione.

Non è la soluzione a tutto perchè dipende cosa ti offre il mercato, non serve la scommessa, perchè torneresti ai dubbi sopra citati, ma serve gente pronta ed affidabile.

Il tempo per gli esperimenti è finito ed il diciannove aprile (data playoff Eurocup) non è così lontano e la Virtus deve esser nella sua miglior versione.

"Nelle prossime settimane si vedrà una squadra migliore per condizione fisica e coesione, è l’impegno che prendiamo verso la società e i tifosi. Prendiamo la nostra lezione e ci mettiamo a lavorare per imparare e per crescere.” queste sono le parole al termine della gara di coach Scariolo.

Un sabato sera di metà febbraio nefasto sotto la luce nazionale, ma meglio adesso che tra due mesi in Eurocup.