Teniamoci ancora un anno la Com.Te.C. a cominciare dal caso Trapani Shark

Appena un anno fa, maggio 2024, Gianni Petrucci, presidente della FIP, tuonava contro il "cattivo" ministro Abodi perché gli toglieva dalle mani il controllo assoluto sui club di pallacanestro con l'abolizione della Com.Te.C. e la nascita della "Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria delle società sportive professionistiche" sotto controllo di Sport e salute per la verifica dei conti economici dei club professionistici di calcio e pallacanestro. Poi, la conversione alle idee ministeriali: d'altra parte lo scandalo nel football (plusvalenze Juventus) su questo tema è troppo più grande di quello che succede nella piccola FIP e comunque c'è sempre da ringraziare quella manina anonima governativa che nell'estate 2023 gli aveva concesso di correre per l'ennesimo mandato. Il tempo però passa. In estate 2024 viene partorita la nuova agenzia, che avrà pure un presidente designato: Umberto Lago, professore di Economia a Bologna, uno dei padri del financial fairplay Uefa. E tra tentennamenti, poltrone da spartire, ritardi burocratici, si arriva all'otto maggio corrente mese e a una decisione parlamentare che arriva si, ma chiaramente fuori tempo massimo per dare operatività alla nuova Agenzia per la verifica dei conti dei club per la stagione 2024-25. La racconta molto bene nel suo blog storiesport.it Michele Spiezia. Intanto il presidente sarà un'altra persona, per incompatibilità di Lago: Massimiliano Atelli, ex magistrato della Corte dei Conti e capo di gabinetto di Abodi, che sembrava destinato secondo Il Fatto Quotidiano a quell'incarico fin da principio. E nella nomina dei componenti della commissione Petrucci rimarrà a bocca asciutta, non potendo trasferire nessun membro della Com.Te.C., nemmeno quella Barbara Briolini collezionista di posti in qualità di Sindaco Revisore in ambito sportivo (qui il suo curriculum scritto da lei stessa) e persona molto legata all'ormai ottuagenario presidente. Salvo che come sempre non provveda il buon Dio.
L'operatività di detta struttura prenderà il via con i controlli alla fine della stagione 2025-26: come riflette Lorenzo Vendemiale sul Fatto le iscrizioni, in questa estate che si annuncia rovente col caso Brescia-Sampdoria in Serie B, saranno ancora affidate alla Covisoc della Figc. E quelle della pallacanestro alla Com.Te.C. che ha dimostrato nella gestione lampo della vicenda dei crediti falsi utilizzati da SportInvest (che li credeva veri e utilizzabili secondo norme di legge, come dichiarato in un comunicato stampa dallo stesso Antonini) la solita poca chiarezza. Il comunicato FIP dice che il Consiglio Federale "ha sanzionato la società Trapani Shark con quattro (4) punti di penalizzazione in classifica per irregolarità amministrative relative al corretto adempimento di versamenti IRPEF ed INPS." Si presume che siano relative a fatti accaduti dopo il 1° marzo 2025 "così come previsto nella sezione 11 comma 5 lettera B del Manuale per la Concessione delle Licenze Nazionali Professionisti." ma non c'è scritto. Nella vicenda relativa ai crediti inesistenti del Trapani calcio, facente parte della stessa SportInvest, è stato invece scritto da chi si occupa di cose calcistiche che erano stati utilizzati per le scadenze di febbraio e aprile. Per come funziona la Co.Vi.Soc. col calcio non sappiamo, ma per quanto riguarda la pallacanestro i provvedimenti da prendere sono ben altri se la Shark non avesse ottemperato alle scadenze del 16 febbraio 2025, e alla FIP lo sanno molto bene. Se non è chiedere troppo, vorremmo averne conferma. Possibilmente scritta con assunzione di responsabilità. Magari sapere anche quali siano, a istruttoria e sanzionamento conclusi, "gli adempimenti di competenza" della Procura Federale. Una frase che espone tutti a considerazioni dietrologiche che non ci sembra il caso alimentare durante i playoff più incerti degli ultimi anni.