Christian polemico a Trieste: «Nessun nervosismo. I nostri giocatori meritano rispetto»

Dalla sala stampa del PalaVerde di Treviso, Coach Jamion Christian commenta Gara 3 dei quarti di finale Playoff con la Germani Brescia: «Di sicuro un brutto secondo tempo per noi, che pure eravamo partiti bene, con il tono del primo quarto migliore che nelle due gare precedenti. 11 palle perse nel secondo tempo, 10 rimbalzi offensivi concessi nel secondo quarto hanno cambiato l'inerzia della partita. Noi abbiamo giocato una ripresa disorganizzata, con tiri fuori equilibrio. Abbiamo un gruppo di ragazzi orgoglioso di giocare nel nostro palazzetto, e ci proviamo ancora», ha esordito Christian prima di parlare di arbitri.
Alla domanda sulla partita cambiata a inizio terzo quarto per nervosismo a causa di fischi non piaciuti, Christian ribatte. Non penso che siamo diventati nervosi, sono andati in lunetta "50" volte nel secondo tempo. Quando guardi le statistiche, loro sono andati in lunetta 26 volte contro le 12 nostre, non penso si parli di nervosismo ma credo che si tratti piuttosto di mancanza di rispetto verso i miei giocatori. Rispetto la domanda. E il mio tono non è per questa ma per la stagione. I nostri giocatori meritano rispetto per i competitors e i giocatori che sono. Non dovremmo mai essere in una partita e una squadra tira così tanti più liberi di noi: è inaccettabile»