La caduta della Virtus Bologna a Belgrado e quel mal di trasferta

09.01.2020 11:02 di Davide Trebbi Twitter:    vedi letture
La caduta della Virtus Bologna a Belgrado e quel mal di trasferta

Terza sconfitta complessiva in coppa nuovamente in trasferta stavolta contro un avversario temibile come il Partizan Belgrado.

In un palazzetto completamente esaurito è andata in scena una gara dove i padroni di casa hanno fatto tutto meglio, ma cade l’occhio sulla ottima percentuale da tre punti e quel secondo quarto. 

I serbi sono andati molto bene rimbalzo e hanno difeso molto bene  asfissiando l’inventiva dei due registi connazionali  con un ottimo piano gara operato da coach Trinchieri.

Questo Partizan si è presentato cambiando il quintetto base e stravolgendo le comuni rotazioni approfittando della maggior profondità  con la abilità e coraggio ha vinto una gran partita.  

Giocare in un campo difficile come a Belgrado tutti lo sapevamo, ma non eravamo a conoscenza della reazione della squadra a ciò, anche per il pedigree di molti nella rosa.

Solo Teodosic, Markovic e Hunter avevamo calcato parquet di questo livello ma se l’ambizione è primeggiare bisognerà riveder e sviluppar maggiormente le risorse a disposizione.

Una Virtus apparsa intimidita, perdendo la battaglia fisica e subendo l’energia prorompente grazie alla peculiare giornata al tiro dalla lunga.

Senza una reazione atletica ma con un atteggiamento di rivalsa verso un giudizio arbitrio, non puoi certo ottener giustizia e aiuti. 

Mercoledì in casa la Segafredo deve sistemare i conti con i turchi del Darussafaka e poi bissare con Trento per mettersi in scia del Partizan giocando la rivincita in casa.

Interessante comunque notare come i risultati negativi della VNera sono avvenuti sempre in trasferta e le grandi sfide vinte in campionato sono al momento arrivate tutte in casa.

Pur dando merito al record attuale della squadra di Djordjevic il calendario ha dato una grande mano e la sconfitta in una gara molto difficile deve far riflettere perché rimangono tante altre sfide lontane da Bologna per completare la pagella stagionale.