Serie C - Il Brusa lotta fino alla fine, ma non riesce a superare la Juve Pontedera

Serie C - Il Brusa lotta fino alla fine, ma non riesce a superare la Juve Pontedera
© foto di Alessandro Solimani

Niente da fare, nemmeno questa volta. Il Brusa Us Livorno cade al PalaCosmelli contro la Juve Pontedera (68-70), dopo aver aver condotto la gara nel punteggio per un larghissimo tratto. Una partita che ha vissuto su uno schema preciso: Livorno che tenta l'allungo, Pontedera che risponde botta su botta, per poi dare il colpo di coda in un finale giocato ad armi pari. Livorno ha avuto anche la palla per la vittoria: dopo un errore di Mencherini sul 68-69 , Pantosti e compagni si riportano in attacco con meno di venti secondi da giocare, impostando un'azione ragionata che permette a Bellavista (uno dei migliori in campo) di ricevere e buttarsi dentro in penetrazione.

Ma gli arbitri interrompono il gioco per segnalare uno sfondamento; e a quel punto, con soli 3 secondi da giocare, per il Brusa, non resta che fare un altro fallo e spedire Mencherini in lunetta. L'esterno ne mette uno, chiudendo di fatto le ostilità, nonostante il tentativo disperato da metà campo di Massoli che per un soffio non compie il miracolo sportivo. Un vero peccato per gli amaranto che nel corso del match avevano guadagnato anche 10 lunghezze di vantaggio (45-35) . Ma qualche scelta offensiva fuori ritmo e le difficoltà nel superare la difesa a zona imposta da coach Bandieri, consentivano agli ospiti di rientrare e combattere spalla a spalla fino all'ultimo istante. Tra i singoli, come detto, bene Bellavista (16 punti e 4 rimbalzi nei soli 16 minuti di utilizzo), ma buone indicazioni sono arrivate da tutto il gruppo. Adesso è il momento di affrontare il girone di ritorno con rinnovata fiducia nei propri mezzi. 

Le parole di coach Cerri: «Essere stati quasi sempre in vantaggio rappresenta un fatto positivo, un momento di crescita per noi. Pontedera ci ha messo in difficoltà con la difesa a zona, adattandosi passo passo ai nostri miglioramenti nell’attaccarla, contenendo ii nostri punti di forza nell'arco del match. Qualche scelta avventata nel primo quarto, quando ci siamo rilassati un po’ troppo, tirando da tre senza ritmo, e nel finale qualche incertezza di troppo. Piccoli errori che si pagano: alla fine è un gioco di matematica. In linea di massima ha funzionato tutto abbastanza bene». 

Us Livorno: Armillei 6, Artioli 5, Bellavista 16, Ghezzani 9, Massoli 5, Mottola, Pantosti 8, Pasquinelli 2, Puoti, Spinelli 17, Zaccagna, Vukich. Allenatore Cerri. 

Parziali (18-19. 38-35. 51-49. 68-70)--