Serie B - Valanga Luiss Roma sulla Virtus Lars Salerno

Serie B - Valanga Luiss Roma sulla Virtus Lars Salerno

La Luiss archivia la pratica Salerno nei primi venti minuti e si regala, per ventiquattro ore, la vetta della classifica in attesa del match tra Ruvo e Caserta. Finisce 84-73 per i capitolini, ma il risultato non deve ingannare visto che al primo intervallo la Luiss conduceva per 31-10 e poi si è limitata ad amministrare il vantaggio. Una vittoria che certifica il clamoroso stato di forma della Luiss grazie anche ad un PalaLuiss che è sempre di più un fattore: tutti gli avversari fino ad adesso si sono dovuti arrendere.

Una Luiss capace, questa sera, di segnare sedici canestri dalla lunga distanza ma soprattutto nei momenti clou della gara una difesa in grado di mandare più di una volta fuorigiri l’attacco blaugrana che ha in Laquintana uno dei migliori giocatori del campionato, oggi limitato e seguito a uomo fino al tunnel degli spogliatoi.

Pasqualin e compagni partono a razzo: Perotti prende un bel rimbalzo offensivo appoggiando a canestro, Legnini è caldissimo sin da subito e in un amen la Luiss è già avanti 13-3 al minuto numero quattro. Salerno ci mette del tempo a prendere confidenza con i canestri capitolini, Fallucca segna da tre e Legnini come un mago segna un circus shot che fa scappare la Luiss sul 23-5. Salerno fatica, passa dietro sui blocchi, e Fallucca punisce due volte da otto metri siglando il +24 (29-5).

I blaugrana cercano di mettere insieme qualche buona difesa e si sbloccano in attacco con Rinaldi e Zucca, arrivando solamente al -20 in due occasioni: al 16’ vengono puniti dal tiro dalla lunga distanza di Legnini (40-20) e sulla successiva azione dal tiro da tre punti di Di Bonaventura con difese da rivedere.

La Luiss esce dall’intervallo lungo col vento in poppa, ballando sempre con un vantaggio tra i 20 e i 13 punti: se i padroni di casa possono correre sono micidiali come quando Barbon ribalta il lato e fa segnare a Fallucca un tiro da otto metri per il 60-39 e si va all’ultimo riposo sul 68-50.

È nell’ultima frazione, quando i buoi sono già scappati, che gli ospiti cercano di rendere meno amara la serata con un paio di bei canestri di Zucca e Moffa che servono però solamente a rendere il passivo meno ampio.

Una vittoria fondamentale anche per la classifica visti gli scontri diretti domani tra Ruvo e Caserta, oltre a Sant’Antimo contro Roseto, che potrebbero permettere alla Luiss di agganciare la vetta o provare la prima vera mini fuga sul quinto posto che vuol dire spareggi.

Luiss Roma - Lars Virtus Arechi Salerno 84-73 (31-10, 14-18, 23-22, 16-23)

Luiss Roma: Marco Legnini 21 (3/6, 5/9), Marco Pasqualin 17 (2/3, 3/3), Matteo Fallucca 16 (0/0, 5/10), Matija Jovovic 10 (3/4, 1/4), Giovanni Allodi 7 (2/6, 1/1), Alessandro Perotti 6 (3/4, 0/0), Cesare Barbon 4 (1/2, 0/2), Giorgio Di bonaventura 3 (0/1, 1/3), Riccardo Murri 0 (0/2, 0/3), Giuseppe Invernizzi 0 (0/0, 0/0), Sean Busca 0 (0/0, 0/0), Davide Tolino 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 8 / 10 - Rimbalzi: 38 12 + 26 (Alessandro Perotti 9) - Assist: 18 (Marco Pasqualin, Matteo Fallucca, Riccardo Murri 4)

Lars Virtus Arechi Salerno: Niccolò Rinaldi 19 (2/5, 5/7), Niccolò Moffa 17 (3/8, 3/5), Alessio Donadoni 15 (4/5, 2/5), Dario Zucca 10 (2/4, 1/5), Giovanni Laquintana 6 (2/4, 0/2), Duilio Birindelli 6 (3/6, 0/1), Victor Sulina 0 (0/0, 0/0), Ernesto Beatrice 0 (0/1, 0/1), Massimo Peluso 0 (0/0, 0/0), Marco felice Capocotta 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 8 / 10 - Rimbalzi: 20 2 + 18 (Niccolò Moffa 6) - Assist: 16 (Alessio Donadoni 7)