I Blazers resistono nel finale e con Avdija e Sharpe piegano Dallas

I Blazers resistono nel finale e con Avdija e Sharpe piegano Dallas
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Portland parte con grande fluidità offensiva al Moda Center e costruisce un vantaggio che tocca più volte i 17 punti nel secondo quarto, andando al riposo sul 75-63. Deni Avdija è ovunque: 27 punti, 11 assist e 9 rimbalzi che tengono in moto l’attacco dei Blazers, mentre Shaedon Sharpe aggiunge presenza costante e punti pesanti. Dallas però non molla mai: Max Christie guida la rimonta con 25 punti, Brandon Williams ne aggiunge 22 e il rookie Cooper Flagg mostra personalità con 15 punti, 8 assist e 6 rimbalzi. Il finale del terzo quarto è un preludio al caos: un 9-2 dei Mavericks e la tripla in corsa di Thompson a 0.7" dalla sirena riportano tutto sul 97-93.

L’ultimo periodo è una giostra di sorpassi: Thompson apre con la tripla del 99-99, Christie firma il primo vantaggio Mavericks della ripresa sul 106-105 e Dallas sembra avere inerzia e ritmo. Portland però risponde colpo su colpo: Avdija trova il layup del -2, poi Caleb Love – protagonista dalla panchina con 24 punti e sei triple – piazza la bomba del sorpasso sul 118-117 a 2’30’’ dalla fine. Christie replica ancora da tre per il 122-121, ma sarà l’ultimo canestro dei Mavericks: Love segna i due liberi del controsorpasso a 53,0" dalla fine, Dallas sbaglia due triple con Naji Marshall e Sharpe chiude la pratica dalla lunetta per il +3 finale. Portland porta così a casa una vittoria di carattere dopo aver rischiato di dilapidare un margine importante, mostrando però maturità nei momenti decisivi. Dallas, pur sconfitta, conferma di avere profondità e talento, ma paga un finale poco lucido dopo aver rimesso in piedi una partita che sembrava compromessa già nel primo tempo.