Terza multa da 50.000 euro per Trapani; Scola ammonito e Cappelletti squalificato
Arriva come previsto la terza multa da 50.000 euro per la Trapani Shark per "avere depositato numero 11 contratti atleti, pur avendo optato per la formula del 6+6 di cui all’art. 13.4 comma 4 DOA". Altri 1.333 euro per "offese collettive e frequenti dirette agli arbitri e ai tesserati avversari [art. 27,4bd RG rec., art. 24,4 RG]". Ma arrivano provvedimenti anche in merito a quanto accaduto nel finale: squalifica di una gara per Alessandro Cappelletti "perché a gioco fermo, a seguito di fallo tecnico fischiato al giocatore T. Moore, dapprima rincorreva l’avversario, quindi, nonostante venisse trattenuto dai compagni di squadra e dai giocatori della squadra avversaria, nel divincolarsi spingeva il giocatore avversario C. Stewart e rivolgeva al giocatore avversario T. Moore offese e minacce; comportamento che ne provocava l’espulsione. [art. 33,2/1e RG]". Mentre Luis Scola è stato ammonito "perché al termine della gara stazionava non autorizzato nel tunnel degli spogliatoi, ove aveva un alterco con il personale addetto alla sicurezza dell’impianto [art. 35,1a RG]".
LA NOTA DI VARESE IN MERITO AL FINALE A TRAPANI - "In merito a quanto accaduto al termine della partita di ieri sera, Pallacanestro Varese, a nome del proprio CEO Luis Scola , desidera chiarire che l’episodio rientra nel contesto di un momento concitato, vissuto con grande intensità emotiva da entrambe le partI. Non si è trattato di nulla di grave né di qualcosa che vada oltre le normali tensioni che possono nascere in situazioni competitive di alto livello. Il rispetto per gli avversari, per le società e per il gioco rimane un valore centrale e imprescindibile. Ora l’attenzione è già rivolta al lavoro quotidiano e alla prossima partita, con l’obiettivo di proseguire il nostro percorso con concentrazione, serenità e spirito sportivo".