Serie B - Piombino stavolta paga dazio a Varese nel quarto finale

Serie B - Piombino stavolta paga dazio a Varese nel quarto finale

Dopo Omegna, ancora una sconfitta maturata nel quarto finale per il Golfo, ma mentre con i piemontesi era arrivata negli ultimissimi minuti e per una serie di errori individuali, a Varese nel quarto finale la squadra ha ceduto di schianto, subendo un parziale di 27 a 14. A parziale alibi l'infortunio occorso a Persico nel secondo quarto, che ha privato Andreazza di una delle migliori soluzioni offensive, ma in verità, Piombino ha dato, per tutto l'incontro, segnali non confortanti dal punto di vista difensivo, non riuscendo a limitare nessuna delle principali bocche da fuoco degli avversari. Maruca e Caruso violano sistematicamente la difesa gialloblu, facendo incetta di falli, che con una Varese sorprendentemente precisa dalla lunetta (24 su 28, 86%), risulteranno decisivi nel bilancio del match, Planezio dà il solito corposo contributo e Passerini colpisce duro dalla distanza. La difesa piombinese viene anche sorpresa, più volte, dal classe 2001 Calzavara, autentico jolly, pescato dal mazzo da coach Vescovi, 4 rimbalzi offensivi, di cui 3 convertiti a canestro dall'esile giocatore varesino. Piombino è riuscita a non soccombere anzitempo, solo grazie ad un secondo quarto perfetto dal punto di vista offensivo, mettendo a referto 30 punti, che gli hanno permesso di andare al riposo in vantaggio 45 a 41. Nonostante questo, il Golfo nel terzo quarto, riesce anche a salire fino a piu 9 ed ha anche alcune possibilità di portare il vantaggio in doppia cifra, ma dopo averle fallite, la difesa conferma la sua serata no e dopo aver chiuso comunque avanti, 62 a 61 il terzo parziale, nel quarto crolla sotto il bombardamento dei tiratori varesini (48% dà tre), che rapidamente riaprono la partita e fanno il vuoto nel quarto finale, con Piombino che diventa asfittico anche in attacco e non riuscirà più ad avvicinare gli avversari. Nella serata negativa, le note positive sono le buone prestazioni di Riva, schierato in quintetto dà Andreazza e di Molteni.

Sconfitta inattesa contro una Varese priva di Ferrarese e Ivanay, che fa male, come tutte le sconfitte, ma che non è certo un dramma, Piombino sta disputando un campionato sopra ogni aspettativa, è ancora prima ed a un passo dà un traguardo eccezionale, il secondo posto. Sicuramente questa battuta d’arresto, andrà analizzata in settimana, per preparare al meglio la sfida con la Sangiorgese, che è un vero e proprio test in vista di gara uno dei quarti playoff, essendo sesta in classifica e quindi equiparabile alla possibile avversaria del Golfo del prossimo 28 aprile.
 

Le parole di coach Andreazza nel dopo partita:

“Una partita negativa, la più brutta della mia gestione in questi due anni, dove abbiamo giocato con superficialità, sia dal punto di vista offensivo, ma soprattutto da quello difensivo, concedendo troppi canestri facili, commettendo troppe ingenuità e facendo molto male quello che avevamo preparato, secondo me, bene durante la settimana. Ciò nonostante, avevamo raddrizzato, con pochi minuti di gioco compatto ed uniforme, la partita, ma non siamo stati capaci, per l’ennesima volta di chiuderla, commettendo tre errori abbastanza gravi, per giocatori di questo livello, un contropiede tre contro uno, dove abbiamo buttato via la palla e due tiri da tre, costruiti con delle azioni bellissime, che non siamo riusciti a segnare. Questo si è trasformato in un parziale di 8 a 0 per loro e come io temevo, loro sono andati sulle ali dell’entusiasmo e hanno trovato energia e canestri da tutti quanti, mentre noi ci siamo innervositi, ci siamo incaponiti a giocare delle azioni solitarie, anziché continuare a passarci la palla, ma lì oramai avevo già perso il controllo della squadra e diventava difficilissimo salvare la partita. Il termometro di questa prestazione inefficiente è stato la quantità di errori difensivi fatti nei 40’, sicuramente riducendo quel numero di errori e con un po’ più di freddezza sul più 9 per chiuderla, la partita, senza nulla togliere ai meriti di Varese, che ci ha creduto, l’avremmo portata a casa noi. Questo deve esserci d’insegnamento e di monito per i playoff, perché lì si giocano partite di questa portata qua, dove bisogna stare più attenti, essere più cinici, essere sostanzialmente la squadra che siamo stati per tante giornate. Questo i ragazzi lo capiscono, in settimana faremo il punto della situazione, senza drammatizzare una sconfitta, che potrebbe essere anche indolore, però sapendo che se vogliamo toglierci delle soddisfazioni, in questa parte finale di campionato e ai playoff, dobbiamo velocemente accantonare la partita di stasera:”

Coelsanus Robur et Fides Varese - Solbat Basket Golfo Piombino 88-76 (24-15, 17-30, 20-17, 27-14)

Coelsanus Robur et Fides Varese: Matteo Maruca 19 (2/5, 2/4), Marco Planezio 19 (5/10, 2/3), Riccardo Caruso 13 (2/3, 1/2), Federico Passerini 13 (2/3, 3/7), Andrea Calzavara 8 (4/6, 0/0), Jacopo Mercante 6 (0/3, 1/3), Davide Rosignoli 5 (1/1, 1/2), Lorenzo Bruno 5 (1/4, 0/0), Sophony Assui 0 (0/0, 0/0), Nicola Ivanaj 0 (0/0, 0/0), Alessandro Calcagni 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 24 / 28 - Rimbalzi: 33 7 + 26 (Andrea Calzavara 7) - Assist: 15 (Riccardo Caruso 5)

Solbat Basket Golfo Piombino: Alessio Iardella 16 (5/8, 1/10), Alessandro Procacci 11 (3/5, 1/4), Saverio Mazzantini 10 (3/6, 1/2), Camillo Bianchi 10 (2/4, 1/3), Francesco Fratto 8 (4/9, 0/0), Alessandro Riva 8 (3/5, 0/1), Edoardo Persico 6 (2/5, 0/0), Tommaso Molteni 4 (1/2, 0/0), Yuri Bazzano 3 (0/0, 1/1), Edoardo Pedroni 0 (0/1, 0/2)

Tiri liberi: 15 / 21 - Rimbalzi: 35 16 + 19 (Francesco Fratto 10) - Assist: 7 (Alessandro Procacci, Francesco Fratto 2)