Serie B - Faenza prova sei dei suoi giovani per la prima squadra

Serie B - Faenza prova sei dei suoi giovani per la prima squadra

Largo ai giovani. Almeno un ragazzo del settore giovanile sarà sempre presente nelle partite della Rekico nel prossimo campionato, una decisione presa da coach Friso e dalla dirigenza per valorizzare i giocatori del vivaio, creando così uno stretto legame con la prima squadra che non si limiti soltanto agli allenamenti durante la settimana. Nelle gare casalinghe saranno tre i giovani convocati e in panchina andranno così dodici atleti, mentre in trasferta ce ne sarà uno, per raggiungere il canonico numero di dieci.

Sono sei i ragazzi provenienti dal Basket 95 che si alleneranno con la Rekico: quattro sono volti noti, Luca Samorì, Emanuele Santini, Giacomo Maroncelli e Matteo Petrini, che già si sono fatti valere nella scorsa stagione, e a loro si aggiungono le new entry Pietro Pambianco e Riccardo Angeli.

Queste le loro schede personali

Luca Samorì è una guardia del 2001 cresciuta nel settore giovanile del Basket 95. Nella stagione 2017/18 ha collezionato 7 presenze in serie B segnando 9 punti, tutti con tiri da tre. Oltre che con la serie B, giocherà anche nell'Under 20 e nell'Under 18 Elite del Basket 95.

Emanuele Santini è un'ala del 2000, pure lui formatosi nel Basket 95. E' nel giro della serie B da due campionati, ma ha perso l'ultima stagione per colpa di un infortunio al menisco. Con la Rekico ha raccolto comunque una presenza, entrando nel finale della gara casalinga con Crema, ultima partita di campionato. Nei prossimi mesi lo vedremo anche con la canotta dell'Under 20.

Giacomo Maroncelli è cresciuto nel One Team Forlì e sarà ancora in prestito a Faenza. Ala classe 2000, nel 2017/18 ha raccolta 3 presenze. Pure lui sarà un punto fermo dell'Under 20.

Matteo Petrini ha compiuto lo stesso percorso cestistico di Maroncelli. Dal One Team Forlì è arrivato al Basket 95 ed è pronto a dividersi tra Under 20 e Rekico. Il playmaker classe 2000 è entrato 6 volte nel 2017/18 segnando 2 punti.

Riccardo Angeli sarà nel gruppo della serie B per la prima volta, opportunità che si è conquistato con le ottime prestazioni in Under 20, campionato in cui giocherà anche nella prossima stagione. La guardia del 1999 è al Basket 95 da due anni dopo aver giocato nel settore giovanile del Basket Lugo.

Pietro Pambianco ha già assaporato la serie B lo scorso anno, raccogliendo 6 presenze e segnando 3 punti con i Tigers Forlì, trasferitisi quest'anno a Cesena. L'ala del 2000 arriva a Faenza dopo aver militato nel settore giovanile degli Angels Santarcangelo e in quello dei Tigers e ora vuole mettersi in mostra anche nel Basket 95, dove giocherà nell'Under 20.

Questo il commento di Claudio Agresti, coordinatore dell’attività tecnica del Basket 95 e vice di Friso, sui giovani inseriti in prima squadra.

“Abbiamo premiato la voglia di lavorare e la determinazione di questi sei ragazzi – spiega – che stanno mostrando uno spirito di sacrificio davvero unico. Sono molto motivati e responsabilizzati da questa opportunità che avranno e infatti stanno già lavorando in queste settimane per arrivare pronti all'inizio della stagione. Si stanno preparando per dare il massimo durante la settimana per essere convocati alle partite e sono convinto che si creerà una sana competitività, fondamentale per crescere e migliorarsi.

La prossima stagione sarà fondamentale per loro, perchè con un allenatore come Friso che ha sempre lavorato con i giovani, avranno davvero la possibilità di ritagliarsi uno spazio importante, con ognuno di loro che potrà giocarsi tutte le proprio chance. Il nostro obiettivo è di far crescere e maturare questo gruppo, vedendo magari molti di loro tra un anno in prestito in qualche squadra anche di serie inferiore per fare esperienza. Abbiamo deciso di promuovere in serie B ragazzi del gruppo dell'Under 18 e dell'Under 20 che hanno fatto molto bene nell'ultimo campionato, ma purtroppo non ci sarà Jacopo Neri, fermo almeno fino a novembre per un problema fisico. A lui facciamo un grande in bocca al lupo per rivederlo in campo il prima possibile”.