Serie B - Chieti-Albergatore Pro RBR, prepartita con Coach Bernardi

Serie B - Chieti-Albergatore Pro RBR, prepartita con Coach Bernardi

Basket Rimini in trasferta domani sul campo della Esa Teate Chieti (palla a due ore 18:00 al PalaTricalle). Il punto della situazione di coach Bernardi.

Coach, tornando per un momento sulla vittoria contro Giulianova, è stata importante la mentalità solida con cui avete gestito l'ultimo quarto.

“I ragazzi stanno migliorando in tutti gli aspetti del gioco. In un girone difficile e competitivo come il nostro l’obiettivo è seguire questo percorso che abbiamo iniziato, sempre con la consapevolezza che ci sono avversari forti con caratteristiche precise. Dobbiamo dare il meglio di noi stessi, anche mentalmente, per focalizzarci sul nostro sistema di gioco sia offensivamente che difensivamente.”

Hai citato gli avversari forti di questo campionato, Chieti rientra sicuramente tra questi.

“Assolutamente sì, insieme a Fabriano, Cento e Cesena è tra le più forti. E' una squadra di esperienza con giocatori forti ed abituati a vincere come Stanic, Ruggiero e Rezzano. Una squadra così forte che ha perso quattro partite è indice del livello altissimo di questo campionato dove è difficile vincere con chiunque. Chieti di media segna tanti punti perchè dispone di giocatori che permettono di avere svariate opzioni offensive. In difesa però concedono spazio in contropiede quindi dovremo essere bravi e lucidi a correre senza farci condizionare da niente: se riusciamo a farlo bene possiamo segnare tanto. Sarà molto importante anche la difesa che dev'essere aggressiva come sempre, e domani in particolare, perché altrimenti rischiamo la loro iniziativa.”

C'è dunque concreta possibilità di portare a casa i due punti?

“Prima della partita non si deve mai parlare di vincere o perdere. Il nostro obiettivo è quello di giocare la miglior partita possibile ed esprimerci senza pensare al punteggio: alzeremo gli occhi al tabellone solo al suono della sirena finale. Sappiamo bene che Chieti è molto più forte di noi e se vogliamo giocare una bella partita dovremo dare il 150%."