A2- Torino, Ciani:" Dobbiamo pensare solo a vincere, tutto il resto non conta".

La Reale Mutua Torino inserisce il gettone e parte per una nuova avventura: inizia il campionato e domenica, palla a due alle ore 16:00, il Pala Gianni Asti alza il sipario per la prima giornata di campionato contro Roma dell'ex Bechi.
01.10.2022 09:24 di Emiliano Latino   vedi letture
Fonte: Emiliano Latino
Ciani a colloquio con De Vico
Ciani a colloquio con De Vico

La prima conferenza stampa di campionato è anticipata dalla bomba mediatica scoppiata stamane con l'interruzione del rapporto della società di via Cervino con il dg Renato Nicolai. Torino si risveglia sotto una coltre di polemiche, amplificate in queste ore nei gruppi social che seguono la squadra, e che si rincorreranno anche nei prossimi giorni fino alla prima palla a due del campionato.

Coach Ciani, oltre a dover risalire la china dopo i tre punti di penalizzazione, dovrà fare i conti con l'ennesima notizia da prima pagina e la sua esperienza servirà ad isolare la squadra, che arriva al primo appuntamento stagionale in discreta forma.

Le parole dell'allenatore udinese:

"Dopo sette settimane è arrivato il momento in cui il compendio del lavoro effettuato deve concretizzarsi: da adesso in poi, la progettualità del lavoro è legata al singolo evento e al campionato che sta per iniziare. Vogliamo partire con il piede giusto e il giusto approccio, giocando per vincere.

Insieme alla squadra e allo staff abbiamo affrontato il tema della penalizzazione, ma non vogliamo più pensare al passato e bisogna lavorare nella consapevolezza che, per recuperare o raggiungere una posizione in classifica servirà più tempo. Ovviamente una sconfitta non deve pregiudicare un percorso che vogliamo affrontare con determinazione".

COME STA LA SQUADRA - "Stiamo bene e, a parte qualche piccolo acciacco, siamo al completo e vogliamo arrivare fisicamente pronti alla prima di campionato. Lo staff ha fatto un ottimo lavoro in tal senso".

SULLA VICENDA NICOLAI - "Al di la dei rapporti interpersonali che vanno sempre salvaguardati, noi dobbiamo isolarci e lavorare nel miglior modo possibile con l'obiettivo della prima di campionato. E' giusto che ognuno faccia il proprio lavoro, nonostante tutti hanno un sentimento o una reazione, che però deve rimanere nell'ambito personale".

CONTRO L'EX BECHI - "Allora Torino vinse quella serie contro la mia Agrigento e la loro esperienza fece la differenza, nonostante li avessimo messi in difficoltà. Per sette anni ho dovuto curare quell'indigestione (ride) e Luca è stato tra quelli che mi ha privato di una soddisfazione personale. Metteremo quel pizzico di sale in più, ma la mia "vendetta" personale è molto meno importante della vittoria che cercheremo domani pomeriggio".