A2 - Mokambo Chieti torna a casa per affrontare HDL Nardò

Dopo le due probanti trasferte di Udine e Pistoia, per la Mokambo è tempo di ritornare a calcare il parquet del PalaTricalle “Sandro Leombroni”: l’avversario di giornata è la Pallacanestro “Andrea Pasca” Nardò.

La compagine neretina, dopo il ko interno contro Rimini (92-107) verrà a Chieti per quello che si preannuncia una vero e proprio duello all’ultimo sangue.

Guidata dall’ex Pallacanestro Mantovana Di Carlo, gli amaranto, prima del ko interno, venivano da 3 vittorie consecutive. Compagine dal talentuoso e profondo gruppo squadra, il “Toro” ha dimostrato di essere un’avversaria ostica per qualsiasi tipo di squadra.

La cabina di regia dei salentini è affidata allo sloveno Vašl, difensore alacre (alto 192 cm) e giocatore di puro fosforo (ex Hopsi Polzela, 21,3 ppg, A1 slovena), a Parravicini (che nella passata stagione ha vinto il campionato con la canotta di Scafati, 2,96 ppg) e ai giovani Marzano e Baccassino.

Le guardie dei neretini sono il cecchino Baldasso, ex Eurobasket (9,16 ppg), il neo acquisto Smith, combo guard dalle doti offensive importanti, che aveva iniziato la stagione all’Hapoel Ber Sheeva (A1 israeliana, 7,5 ppg), autore di 40 punti nel ko dei pugliesi contro Rimini e i giovani Renna e Buscicchio,

Le ali amaranto sono l’ex Virtus Bologna Ceron, non utilizzato nelle ultime partite causa infortunio, il confermatissimo La Torre (4,92 ppg), il serbo Stojanovic (17,38 punti ad allacciata di scarpe nella passata stagione mantovana, attualmente infortunato) ed il confermato La Torre (4,92 ppg), atleta dalle spiccate doti difensive.

A battagliare sotto le plance ci saranno il talento di Poletti, confermato dopo lo scorso ottimo campionato (13,73 ppg), la prestanza fisica di Borra, visto lo scorso anno in canotta Fortitudo (2,5 ppg), l’ex Graz Donda, giocatore molto bravo a correre in campo aperto ed i giovani Kebe e Antonaci.

Il team pugliese vanta un reparto esterni davvero importante per la categoria e tanta fisicità e versatilità sotto le plance, con Borra e Poletti bravi sia in situazione di post che in pick’n pop. I biancorossi, però, dopo tanti complimenti e tante buone prestazioni, hanno un disperato bisogno di ritornare alla vittoria: uniti si può.