A2 - Cremona, Cavina presenta la nona con Monferrato Basket

A2 - Cremona, Cavina presenta la nona con Monferrato Basket
© foto di Vanoli Basket Cremona

La Vanoli Cremona torna, domenica 27 novembre alle ore 18.00, a giocare al PalaRadi per affrontare la Novipiù Monferrato Basket. L’allenatore biancoblù Demis Cavina ha presentato, in sala stampa, la sfida alla squadra piemontese.

“Dopo la partita di Milano si è parlato di reazione ma io non penso che la si debba giustificare come una reazione alla brutta sconfitta di Torino. La nostra prestazione non è stata figlia di una reazione ma frutto del nostro percorso. Una reazione è spesso associata a una rabbia ma non è questo il sentimento della squadra. Parlerei invece di una crescita dovuta oggettivamente anche a quella che è stata la preparazione alla partita. Abbiamo infatti lavorato al completo, con i giusti ritmi e il giusto piglio.

Venendo ai nostri prossimi avversari, diversamente da quanto faccio di solito, ci tengo a parlare di loro perché il progetto di Casale Monferrato è un bel progetto, anche per come è costruita la squadra. Ci sono giovani molto interessanti oltre, ovviamente, a giocatori che ho incontrato tante volte in questi anni.

È una squadra che ha, probabilmente, un progetto tecnico diverso rispetto a quello della Casale Monferrato che anch’io ricordo compagna di tante battaglie in passato, ed è un progetto interessante. Sono stimolato nel vedere la loro squadra giocare e nel vedere scendere in campo qualche ragazzo che ho seguito anch’io con attenzione. E come me è stimolata anche la squadra ad essere migliore rispetto all’ultima partita.

Nella mia esperienza di Torino ho conosciuto molto bene Redivo. È un ragazzo che ha una facilità di far canestro incredibile. Ma Casale non è solo Redivo. Redivo è un grande giocatore che ha vicino altri ottimi giocatori come Formenti e Martinoni, ma di Casale mi piace come Redivo è contestualizzato all’interno della squadra. La squadra trova infatti energia da tanti giovani. È limitativo parlare solo di lui perché Casale è una squadra completa.

Casale, guardando i numeri, è una squadra offensiva, ma i numeri non sempre sono rappresentativi della realtà. La sensazione con Casale va oltre i numeri. È una squadra che corre e che può segnare tanto, una di quelle che può trovare il canestro nei primi otto secondi. Ha anche lunghi veloci e che sono molto bravi ad andare a rimbalzo d’attacco. Il loro è un ottimo attacco, non solo per i numeri ma anche per qualità. Darà del filo da torcere alla nostra difesa.

Per quanto ci riguarda, abbiamo avuto qualche acciacco e qualche malessere di stagione ma abbiamo disputato una settimana normale lavorando tanto sulla difesa e sul limitare quello che Casale riesce a produrre nei primi secondi dell’azione.

Parlando del campionato, penso che “stranamente” già ora si stiano confermando i valori di cui si parlava in prestagione, con un grande equilibrio nel nostro girone verde. Per quanto riguarda noi, abbiamo iniziato a vedere quello che possiamo essere. Abbiamo il quadro tecnico tattico ben chiaro e abbiamo iniziato il lavoro centrale per arrivare pronti nella seconda parte della stagione”.