EuroLeague - Olimpia e Virtus: la tabella per raggiungere i playoff 2023

Messi alle strette, spesso diamo il meglio di noi stessi e riusciamo a sgombrare la testa da quei preconcetti e fastidi che ci impediscono di farlo. Olimpia Milano (6-10) e Virtus Bologna (7-9), non inganni la vittoria in più dei felsinei, sono nella stessa situazione: a dicembre una importante stagione di EuroLeague è stata buttata nel cesso con largo anticipo. C'è una sola tabella di marcia a senso unico per raggiungere i playoff, ed è molto semplice da stilare: vincere, vincere, vincere. A qualsiasi costo.

Il margine di sconfitta è molto basso. Prendiamo a confronto l'ultima regular season completa, il 2020-21. Il Valencia con 19 vittorie e 15 sconfitte era rimasto escluso, al nono posto, dall'exploit dello Zenit (20-14). Con 18 partite rimaste Milano dovrebbe vincerne almeno 14, e Bologna 13. All'Olimpia non potrebbero bastare, ci potrebbe volere anche una 15esima, penalizzata com'è dalla differenza canestri attuale (-62) e da alcuni scarti pesanti subiti (come il 51-80 con l'Efes al Forum per esemplificare).

Confortano alcuni percorsi di squadre in quel 2020-21: il Fenerbahçe settimo alla fine (20-14) a dicembre aveva appena sette vittorie, e nel mese di gennaio piazzò un filotto 6-0. Manca una sola gara a concludere il girone di andata 2022-23, ma gli esiti non saranno stravolti dai risultati della 17a.

Altra variabile da tenere in considerazione è la classifica di quest'anno più corta. Nel 2020-21 alla fine di dicembre il CSKA Mosca aveva 14 vittorie e 3 sconfitte; Barcelona e Real Madrid 12-5. Con una gara in meno al 31 dicembre 2022 abbiamo Barcelona, Monaco e Baskonia con 11-5. In fondo alla classifica, il Khimki (4-30) con 2 vittorie era già fuori dai giochi, la Stella Rossa (10-24) aveva 6 vittorie come l'Alba Berlino, l'Asvel cinque.

Se si dovesse mantenere un certo equilibrio ecco che la differenza canestri diventerebbe ancora più importante. Anche perché nelle ultime gare del ritorno sarebbe più basso il numero di squadre demotivate da incontrare. Oltre a tutto ciò, il calendario ha riservato un brutto scherzo alle due formazioni italiane: il derby alla Segafredo Arena il 13 aprile. Ci puzza già di spareggio playoff...

L'Olimpia ci arriverà dopo una settimana doppia in casa di Efes e Maccabi, e il Barcelona al Forum il 7 aprile. La Virtus ci arriverà con le stesse trasferte, ovviamente scambiate, nella settimana doppia, e la terza trasferta consecutiva a Valencia sempre il 7 aprile.

Vincere a qualsiasi costo. Dopo aver tenuto a scaldare la panchina per mesi l'equivalente del budget in stipendi di giocatori della Pallacanestro Varese, ieri Scariolo ha vinto il Fenerbahçe con le prestazioni di Belinelli e Mannion. Un bel raschiare il fondo del barile, certo, esaltiamo quindi la professionalità dei due giocatori e la capacità del coach (peraltro già abbondantemente indiscutibile) di gestire i tanti campioni a sua disposizione. però c'è ancora da crescere esponenzialmente in questo torneo per poterne diventare protagonisti.

Vincere a qualsiasi costo. Ettore Messina ha fatto marcia indietro sui due precocemente giubilati Davies e Mitrou-Long e ha goduto di un Billy Baron da 21 punti di media nelle ultime 4 partite, e di sole 9 palle perse che dicono di un amalgama tra le guardie che si costruisce solo con l'allenamento. Ma anche con qualche bestemmia in meno - come sanno bene gli spettatori del Forum seduti dietro la panchina dell'Olimpia ma anche i telespettatori come noi vista la facilità di leggergli il labiale. I soliti lecchini non gli dicono nulla noi invece glielo facciamo notare perché gli vogliamo bene -. C'è da dire che senza praticamente visti da spendere tutte le parti hanno dovuto fare un passo indietro. Messina non può rinunciare a nessuno di questi giocatori, né questi trovare un'altra squadra senza deprezzarsi. La comunanza di interessi può fare miracoli, e nel 2023 ne avremo bisogno.