Contributo sportivi impatriati: in Gazzetta le regole ufficiali

Contributo sportivi impatriati: in Gazzetta le regole ufficiali

Gli sportivi che trasferiscono la residenza in Italia possono aderire al regime speciale dedicato. La materia è stata disciplinata dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale con la serie generale n. 66.

L’articolo 16 del Dlgs n. 147/2015, ricapitolando, prevede che i soggetti titolari di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente o di redditi di lavoro autonomo, prodotti in Italia in qualità di lavoratori sportivi professionisti (Legge n. 91/1981), che optano per il regime agevolato tramite cui gli emolumenti ricevuti concorrono alla formazione del reddito complessivo limitatamente al 50% del loro ammontare, sono tenuti a versare un contributo pari allo 0,5% della base imponibile che verrà destinato al potenziamento dei settori sportivi giovanili.

Il Dpcm specifica che possono accedere al beneficio le federazioni sportive le cui società affiliate abbiano contrattualizzato persone fisiche che si siano avvalse del  regime fiscale agevolato. Per i particolari e le modalità del versamento dell'imposta, leggere qui.