A1 F - La Molisana Campobasso: exploit senza patemi con Brixia

Il pronto riscatto che mette da parte lo stop del turno precedente con Geas e che è sinonimo, a livello temporale dopo l’exploit di mercoledì in EuroCup contro Vilnius, del secondo successo consecutivo per i #fioridacciaio. In una gara decisa già nel primo quarto, La Molisana Magnolia Campobasso ha la meglio sul Brixia Brescia, conducendo sempre le danze con un massimo vantaggio di 25 (46-21) sulla tripla di Ceré poco prima dell’intervallo lungo e con un secondo tempo di conserva sino al suono dell’ultima sirena che porta con sé un’affermazione in doppia cifra con 14 punti di scarto (77-63) con quattro rotazioni in doppia cifra.
ZONA BULGARA Facendo i conti con qualche problematica di carattere fisico e con rotazioni non amplissime, Brescia sin dal via si schiera a zona contro gli attacchi dei #fioridacciaio che, con una pioggia di triple (Trimboli, Ceré e Makurat), trovano ben presto il vantaggio in doppia cifra dopo il 16-5 di Madera. Un ulteriore canestro da tre punti di Giacchetti ‘doppia’ le antagoniste (24-12), margine che si conferma al 10’ (27-15) dopo il canestro dalla media di Reshanda Gray.

MARGINE AMPLIATO Le magnolie hanno voglia di chiudere i conti con Gray e Ceré che ampliano il margine. Morrison, Makurat e Ceré lanciano le campobassane sino al +20 (41-21) in un parziale di 15-0 in cui anche Madera e, nuovamente Ceré con una tripla, costruiscono il massimo vantaggio della contesa – il +25 del 46-21 – inserendo, a questo punto, il pilota automatico.
AL PICCOLO TROTTO Nel terzo periodo, è Miccoli a tenere alta la concentrazione per le sue. Giacchetti riporta le campobassane sul +24, margine che Madera mantiene con le lombarde che accorciano un po’ sino al 59-43 registrato al 30’.

GIOVANI SPERANZE L’ultimo periodo è un prolungato garbage time con le rossoblù che arrivano al +20 con Morrison dai liberi e sul +23 (75-52) con due triple in successione di Makurat. Il resto è attesa dell’ultima sirena con applausi per tutti – in primis le junior del vivaio Padulo (già sul parquet a Battipaglia) e Giuliani (esordio assoluto in A1) – e finale all’insegna del 77-63 registrato sul tabellone luminoso dell’Arena.
A REFERTO CHIUSO Ovviamente soddisfatto, al termine, il tecnico rossoblù Mimmo Sabatelli: «Le ragazze – argomenta – hanno dato vita ad una prova con tanti picchi e qualche momento di defaillance, ma, del resto, contro quaranta minuti di zona sono venuti meno alcuni aspetti del nostro piano partita. Restano il successo e le buone note complessive di un gruppo che ha messo determinazione e concretezza sul parquet».
ESAME TALIERCIO Per le magnolie, nella settimana di Natale, nessuno stop ma lavoro continuo in palestra perché domenica le rossoblù, davanti a sé, avranno un esame di non poco conto come quello al ‘Taliercio’ sul parquet della vicecapolista Reyer Venezia, sfida dal sapore speciale – in casa rossoblù – per ben quattro elementi: Beatrice Ceré, Anna Makurat, Laura Meldere e Sara Madera.

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO - RMB BRIXIA BRESCIA 77-63
(27-15, 46-25; 59-43)
CAMPOBASSO: Trimboli 6 (2/4 da 3), Ceré 13 (3/5, 2/4), Makurat 16 (2/3, 4/10), Madera 10 (4/7, 0/3), Gray 12 (6/9, 0/1); Giacchetti 6 (1/1, 1/4), Morrison 8 (3/7, 0/3), Miccoli 6 (3/7, 0/1), Padulo (0/1 da 3), Giuliani. Ne: Simon e Meldere. All.: Sabatelli.
BRESCIA: Togliani 13 (5/8, 1/9), Frustaci 15 (3/6, 2/4), Bongiorno 6 (0/1, 2/3), Crippa (0/2, 0/4), Winkowska 20 (6/13, 1/3); Delboni Da Silva 4 (1/3), Scalvini 3 (0/1, 1/7), Aghilarre 2 (1/2, 0/1). Ne: Sabatino. All.: Zanardi.
ARBITRI: Caforio (Brindisi), D’Amato (Roma) e Picchi (Frosinone).
NOTE: prima della gara il gruppo La Molisana Magnolia Campobasso ha promosso il messaggio di sensibilizzazione sulla ricerca per le malattie genetiche della fondazione Telethon con una foto di squadra davanti allo striscione identificiativo. Tiri liberi: Campobasso 6/8; Brescia 10/15. Rimbalzi: Campobasso 52 (Miccoli 10); Brescia 36 (Winkowska 12). Assist: Campobasso 26 (Morrison 6); Brescia 12 (Togliani 5). Progressione punteggio: 16-5 (5’), 35-21 (15’), 53-33 (25’), 69-52 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 25 (46-21); Brixia mai.