Ettore Messina: «Per fare l'Eurolega servono giocatori settati mentalmente»

Ettore Messina: «Per fare l'Eurolega servono giocatori settati mentalmente»
© foto di Ciamillo

Il coach più titolato nella storia del basket italiano, scudettato dal 2022 con l'Olimpia Milano, è protagonista dell'intervista di Basket Zone a cura di Mario Castelli, disponibile su Discovery+ e al canale Basket Zone di Spotify. Le criticità di una stagione fin qui agrodolce per l'Olimpia Milano, i punteggi più alti, l'allievo Beppe Poeta e il futuro dell'Eurolega fra NIL, salary cap ed espansioni NBA: Ettore Messina parla di tutto, s'espone e lo fa con tutta la sua ampiezza riflessiva e l'apprezzatissima onestà intellettuale, a partire dall'alta intensità di una stagione così fitta tra campionato ed Eurolega. «È complesso per tutte le squadre che giocano in Europa, noi e Bologna in Italia. Come l'anno scorso, la maggior parte delle nostre sconfitte sono arrivate dopo un turno giocato al venerdì: è difficilissimo recuperare energie, così come giocare senza preparare le partite, ma è una tassa da pagare per giocare l'Eurolega. Ed è anche la cosa che va richiesta al gruppo di giocatori, molto più settato mentalmente da non necessitare di ripetere le cose, ma che le apprende al primo colpo. Per tanti giocatori, la prima esperienza in Eurolega genera un impatto difficile. È uno dei motivi per cui in Eurolega, al momento, tutti i giocatori chiave sono trentenni o oltre».

Messina parla a fondo del futuro del basket europeo e nello specifico dell'espansione NBA: «Noi abbiamo ovviamente i nostri contatti, seguiamo la vicenda con molta attenzione, noi come club siamo lontani dall'idea di una guerra tra Eurolega e NBA per il semplice motivo che nessuno ne beneficerebbe. Alla fine da un'eventuale guerra qualcuno sparisce, come accadde venticinque anni fa con Eurolega e Suproleague. Stiamo vedendo se ci sono i margini di lavorare con Eurolega e fare qualcosa assieme che ovviamente tenga conto di quello che di buono ha fatto Eurolega a livello sportivo».