Virtus, Matt Morgan è l'MVP Unipol della 29ª giornata della Serie A Unipol 2024/25

Matt Morgan (Virtus Segafredo Bologna) si è aggiudicato il premio di miglior giocatore del ventinovesimo turno di campionato, superando nelle preferenze gli avversari Chris Horton (Trapani Shark) e Jason Burnell (Germani Brescia). La compagine felsinea continua la sua marcia trionfale in campionato, centrando la sesta vittoria consecutiva e confermandosi al primo posto in classifica con un record di 22 successi e 7 sconfitte. Con questo successo, la Virtus conferma il proprio stato di forma eccellente e si prepara ora alla prossima sfida contro la Trapani Shark con grande fiducia. A fare la differenza, nella sfida vinta agilmente contro la Givova Scafati con il punteggio di 87-104, è stato il nativo di Concord, autentico mattatore di giornata e protagonista della sua miglior prestazione in carriera in divisa virtussina. Entrato dalla panchina, l’esterno americano ha dato una scossa decisiva ai felsinei, spaccando letteralmente in due la partita con il suo talento offensivo. Imprendibile per la difesa campana, Morgan ha imperversato in ogni zona del campo, mostrando tutto il suo repertorio: penetrazioni fulminee, tiri dalla lunga distanza e giocate d’intelligenza che hanno messo in crisi l’equilibrio tattico di Scafati. Il suo impatto è stato determinante per indirizzare la gara sui binari della Virtus Segafredo Bologna, non lasciando agli avversari la possibilità rientrare in corsa. Il ruolo del classe 1997, sempre più decisivo, rappresenta un valore aggiunto fondamentale per coach Dusko Ivanovic, soprattutto in vista dei play-off; il tabellino ha successivamente parlato per la combo guard 27enne, capace di mettere a referto 24 punti (9/13 dal campo di cui 6/10 da tre) e 8 assist con un totale di 27 nel dato della valutazione, il tutto in soli 24 minuti.
“La chiave di questa vittoria penso sia stata la nostra coesione, il nostro saper giocare di squadra. Avevamo bisogno di una prestazione del genere, di essere continui per tutti i quaranta minuti della partita. Sappiamo di poter sempre contare gli uni sugli altri, di poterci affidare al compagno che si trova al nostro fianco quando siamo in un momento di difficoltà; infatti, se giochiamo da squadra per quaranta minuti, non c'è alcun dubbio di poter riuscire a portare a casa la vittoria” queste le dichiarazioni di Matt Morgan ai microfoni di DAZN al termine della partita tra Givova Scafati e Virtus Segafredo Bologna. Il “segreto di Pulcinella” per la compagine bianconera, ossia la forza del gruppo. Una formazione capace di vincere e stravincere senza bisogno di individualità, ma affidandosi a una divisione equa dei compiti, utile questa per portare a casa il risultato sperato. Nei momenti più complicati, ognuno di loro sa di potersi girare e trovare un compagno pronto a sostenere il peso dell'intero roster; tutti quanti sono indispensabili per raggiungere l'obiettivo, perciò nessuno si lascia andare agli egoismi e Bologna, fatti questi presupposti, non sembra avere rivali al momento.
Il classe 1997 è arrivato alla tredicesima partita chiusa in doppia cifra per punti segnati, la terza di fila dopo quelle messe a referto contro Estra Pistoia e Openjobmetis Varese; per lui si tratta del secondo “ventello” stagionale, nonché del proprio massimo in carriera con la divisa virtussina, avendo ritoccato i 20 punti realizzati contro la NutriBullet Treviso Basket nel girone di andata. I punti segnati non solo l'unico nuovo career high per Morgan: infatti, lo statunitense ha anche distribuito 8 assist (5 il record precedente, contro Treviso), mandato in fondo alla retina 6 triple (4 il record precedente, in quattro occasione differenti) e registrato un 27 alla voce valutazione (26 il record precedente, contro Treviso). Tredici gare terminate in doppia cifra nel dato della valutazione, questa è stata la terza di fila in cui ci è riuscito e la terza del suo campionato in cui ha fatto registrare un valore pari o superiore a 20; quattro sono invece le sfide concluse con un plus/minus in doppia cifra, il +12 di domenica è il secondo di fila dopo il +35 della settimana scorsa. Matt Morgan è partito in quintetto solamente in sei occasioni su ventotto complessive, rendendolo un papabile candidato per il premio di miglior sesto uomo dell'anno; le sue medie in stagione dicono 10.5 punti (54.5% da due, 44.2% da tre e 84.1% in lunetta), 2.1 assist, 1.8 rimbalzi e 9.8 di valutazione in 19.6 minuti di impiego.