Gregg Popovich ora è «El jefe», così torna in pubblico sei mesi dopo l'ictus

Sei mesi dopo aver sofferto un lieve ictus ed essere uscito di scena, Gregg Popovich torna a farsi vedere in pubblico e lo fa pochi giorni dopo aver annunciato il ritiro da capo allenatore dopo 29 anni. Ma lo fa a modo suo: affiancato da da Tim Duncan e Manu Ginobili, ha dichiarato che la sua salute sta migliorando e che crede pienamente in Johnson, che ha preso il suo posto ad-interim e ora è stato confermato. Pop resterà come presidente delle basketball operations, e lo sottolinea togliendosi la felpa con sotto una maglia con scritto: "El jefe", espressione spagnola per dire: "Il capo". Popovich avrà un ruolo chiave per il futuro della franchigia: detentore di record di vittorie, ha allenato gli Spurs dal 1996 a oggi con cinque titoli NBA vinti. "Non potrò mai esprimere la gratitudine che provo per così tante persone che si sono prese cura dell'organizzazione e mi hanno inviato pensieri e preghiere, cose del genere, da quando ho avuto questo ictus", ha detto Popovich. "Le cose stanno migliorando di giorno in giorno, ma non ancora sufficientemente per tornare al mio ruolo. Quindi è ora di cambiare".