Trapani Shark: Alibegovic su «Repesa fuoriclasse», la vittoria con Milano e la sfida da ex a Bologna

Con una sola gara da giocare, la Trapani Shark è ancora in vetta alla classifica e domenica si contenderà nello scontro diretto contro la Virtus Bologna il primo posto nella stagione regolare. Una grande annata quella dei granata, che pur da neopromossa hanno sempre mantenuto i primi posti sbandando poche volte (Coppa Italia). Ne parla questa mattina sul CorSport, intervistato da Fabrizio Fabbri, Amar Alibegovic, colui che la scorsa stagione accettò la proposta di Antonini in A2. «Il progetto che il presidente Antonini mi aveva illustrato, quando accettai di firmare per Trapani, era solido, serio, con vista sul futuro. Ma di bruciare così velocemente le tappe non ci credeva nessuno. Anzi, direi solo lui. Poi però dopo la promozione, pur da neofita, ha fatto scelte giuste. Una squadra equilibrata e con talento affidata al vero grande fuoriclasse del gruppo: Repesa. Il coach è il valore aggiunto». Domenica al PalaShark la vittoria sui campioni d'Italia in carica dell'Olimpia Milano: «Siamo protagonisti di questa stagione dalla prima giornata. Da neopromossi abbiamo subito fatto un gran rumore mostrando di non avere mai paura di nessuno. Dovrà essere così anche nei playoff. La chiave sarà non snaturarci e continuare a giocare come Repesa vuole»
Nel weekend, come detto, la sfida da ex alla Virtus Bologna, dove ha giocato in passato e vinto anche il tricolore. «Ho vinto in bianconero lo scudetto, nella squadra allenata da Djordjevic e composta da grandi campioni. Quando ci sono incontri così faccio un grande lavoro su me stesso per normalizzare le emozioni, tenerle a bada e concentrarmi su me stesso, i compagni e gli avversari. Senza farmi travolgere dai ricordi».