Utah Jazz battono i Celtics al TD Garden, Keyonte George protagonista assoluto
Gli Utah Jazz interrompono una striscia negativa di tre sconfitte consecutive con una vittoria in rimonta contro i Boston Celtics, imponendosi 105-103 al TD Garden. Una prestazione convincente, soprattutto nel secondo tempo, che ha mostrato segnali incoraggianti per il futuro della franchigia. Il protagonista indiscusso della serata è stato Keyonte George, autore di una prova offensiva dominante con 31 punti (9/16 dal campo, 2/5 da tre), 4 assist, 5 rimbalzi e una sola palla persa. Il giovane talento sta compiendo un salto di qualità notevole, confermando il suo potenziale crescente. Di contro, grande prestazione di Jaylen Brown da 36 punti (ma con 0/9 da tre punti).
Accanto a George, Lauri Markkanen ha contribuito con 20 punti, anche se con percentuali meno brillanti (7/17 dal campo, 2/6 da tre). La sua prestazione sottolinea ancora di più l’impatto di George, che ha guidato l’attacco con sicurezza e maturità. Se il giovane guard continuerà su questa strada, i Jazz potrebbero diventare una squadra capace di competere con continuità. Anche se la dirigenza potrebbe preferire accumulare talento giovane nel breve termine, vittorie come questa sono fondamentali per costruire una mentalità vincente.
Da segnalare l’assenza di Walker Kessler, fermo per borsite, che non ha impedito alla difesa dei Jazz di brillare. Tenere i Celtics a soli 103 punti sul proprio campo, senza uno dei migliori difensori, è un segnale positivo. Boston, pur non essendo al massimo della forma, resta una squadra pericolosa sul perimetro, ma questa sera si è tagliata le gambe da sola con una prestazione totale da 11 su 51 dall'arco con Pritchard (18 punti con 4/11 dall'arco) e Anfernee Simons (15 punti con 2 su 8) non al meglio. Il canestro decisivo è arrivato da Jusuf Nurkic, che ha firmato il putback vincente nel finale, suggellando una serata da ricordare per i Jazz.
Questa vittoria potrebbe rappresentare un punto di svolta per Utah, che ha mostrato carattere e solidità difensiva. Il rendimento di Keyonte George è la notizia più positiva, ma anche la tenuta mentale della squadra senza Kessler merita attenzione. Se i Jazz continueranno a crescere e a trovare risorse interne come George e Nurkic, il futuro potrebbe riservare soddisfazioni. Intanto, il successo contro Boston è un segnale forte per tutta la Western Conference.