NBA - Warriors, Andre Iguodala ritorna sul caso Jordan Poole

In una recente apparizione sul podcast di JJ Redick, The Old Man & The Three, l'ex compagno di squadra di Jordan Poole nei Warriors, Andre Iguodala, ritorna sulla vicenda che ha caratterizzato in negativo l'ultima stagione di Golden State. I Warriors hanno fatto una mossa controversa in questa offseason quando hanno concluso uno scambio con i Washington Wizards e lo hanno inviato in cambio di Chris Paul. Poole era emerso come una stella in erba e si era guadagnato un nuovo contratto significativo (4 anni per $128,000,000 complessivi).

Dopo la rissa pre-campionato con Draymond Green, si presumeva che il tempo di Poole con i Warriors fosse al limite. In quella occasione si tornava a giocare dopo una stagione 2021-22 in cui il contributo di Poole alla vittoria del titolo NBA era stato indiscutibilmente importante. Nella annata seguente, nonostante avesse numeri di efficienza inferiori, Jordan Poole è stato ancora il terzo capocannoniere dei Warriors dietro solo a Stephen Curry e Klay Thompson. Ha registrato una media di 20,4 punti a partita, il massimo della carriera, 2,7 rimbalzi e 4,5 assist.

Così ha detto Iguodala sulle frustrazioni del prodotto dei Michigan Wolverines, visto che il ritorno in piena efficienza di Curry e Thompson gli avrebbe tolto minuti e tiri in campo: “È stato un ostacolo per Jordan Poole. Jordan diceva, 'perché non posso uscire ed essere libero come loro?' Sì, non ha quattro anelli, ne ha uno. Ma ci ha vinto una partita in finale. Lo ha fatto, ci ha vinto Gara 5. E quindi torna dicendo: "no, ve l'ho mostrato, datemi un po' di libertà". E sono il secondo della squadra per punteggio. Allora perché dovrei essere io la persona che deve tornare indietro?'” 

Chiaramente la frattura non era più sanabile, dal momento che il proprietario Lacob agiva per confermare gli Splash Brothers e garantiva il rinnovo a Draymond Green che di fatto chiudeva le possibilità di contratti massimi per contenere la luxury tax. Poole avrà ora la possibilità di avere un'opportunità più grande con i Wizards in questa stagione dopo lo scambio.