NBA - Tracollo Pistons: Cade Cunningham batte il pugno sul tavolo

NBA - Tracollo Pistons: Cade Cunningham batte il pugno sul tavolo

Dopo aver vinto due delle prime tre partite di apertura della stagione, i Pistons ne hanno perse 11 di fila. E l'ultima, con i 142 rimediati da Toronto, è stata la peggiore. “È una situazione inaccettabile” , dice il leader di Detroit Cade Cunningham. “Siamo la squadra più giovane del campionato e teniamo duro. L’intensità e il livello di combattività dovrebbero essere l’ultima cosa che ci chiediamo o di cui parliamo. Dovrebbe essere ovvio. Dovremmo essere motivati ​​non appena ci alziamo la mattina. Monty Williams non dovrebbe nemmeno chiederci se lo vogliamo o no. Proviamo, con Isaiah Stewart, a parlarne. Tutti devono essere coinvolti."

Una lamentela positiva per la dirigenza dei Pistons. L'ex scelta n. 1 in assoluto è il volto della franchigia e un leader negli spogliatoi, ed è necessario provare a dare il via a un'inversione di tendenza, anche se non è facile, considerato che la squadra è stata falcidiata dagli infortuni (Bojan Bogdanovic, Jalen Duren, Joe Harris, Monte Morris, Isaiah Livers, Killian Hayes...). Ma poi vedi dove sono i Thunder, l'altra formazione più giovane del campionato ed è chiaro che qualcosa bisogna fare, e con urgenza. 

L'allenatore Monty Williams, dal canto suo, assicura di non essere scoraggiato dalla situazione: "Il mio lavoro è insegnare e aiutare i ragazzi a rompere le abitudini che hanno da un po'. Non posso parlare di quello che è successo in passato, ma quando lo vediamo ne parliamo e aiutiamo i ragazzi a progredire." Certo che cominciare stanotte, ospitando i Denver Nuggets di Nikola Jokic, che vengono dalla sconfitta di domenica a Cleveland e che avranno voglia di rifarsi dopo essere retrocessi al terzo posto della Wetsern, non è l'occasione più agevole.