NBA - I Sixers sempre alla caccia del nuovo General manager

La casella vuota dei Philadelphia Sixers va riempita con calma, ma è quella del General manager ed è importante e delicata. La franchigia ha lavorato con coach Brett Brown come GM ad interim dal momento del licenziamento di Bryan Colangelo a giugno: il problema è che di persone davvero al alto livello per quelposto non sembrano essercene molte in giro. Infatti, i 76ers hanno ricevuto il permesso di parlare con tre dirigenti di altre squadre.

Si tratta di Larry Harris di Golden State, Gersson Rosas di Houston e Justin Zanik di Utah. Harris è stato il GM dei Milwaukee Bucks dal 2003 al 2008; la squadra ha raggiunto i playoff due volte durante questo periodo. È passato con i Warriors negli ultimi dieci anni come membro dello staff tecnico e in seguito del front office. È stato promosso assistente GM nel 2015.

Rosas ha lavorato ben 18 stagioni con i Rockets. Ha avuto una breve sosta nel 2013 come GM dei Dallas Mavericks prima di tornare a Houston un anno dopo. Dopo diversi anni come agente di giocatori, Zanik si è unito al front office di Jazz come assistente GM nel 2012 prima di partire per i Bucks nel 2016. Zanik è rientrato nel front office del Jazz nel 2017.