NBA - I migliori free agent disponibili per la fine della stagione a Orlando

NBA - I migliori free agent disponibili per la fine della stagione a Orlando

Questo martedì, dalle 18:00, i 22 franchising ancora in lizza per il titolo 2019-20 della NBA beneficeranno di una settimana per rafforzarsi assumendo "free agent", in vista della ripresa delle gare a Orlando. E, dato il contesto attuale, potrebbero non avere 15 ma 17 giocatori (inclusi due in "two-way contract") nei loro ranghi per il viaggio in Florida.

Tuttavia, i giocatori in cerca di un contratto devono soddisfare determinate condizioni per essere idonei e sperare di firmare da qualche parte. Perché devono aver giocato nella NBA negli ultimi due anni e non aver giocato all'estero, in una squadra professionistica, durante la stagione in corso. Cosa che esclude Greg Monroe o Lance Stephenson.

Due giocatori si sono quasi garantiti il loro biglietto per la fine della stagione: sono Joakim Noah e Anthony Tolliver che si uniranno domani con i Clippers e i Grizzlies rispettivamente. Ecco gli altri nomi più interessanti.

DeMarcus Cousins. In due anni, ha collezionato la rottura del tendine di Achille, lo strappo dei quadricipiti e la rottura dei legamenti crociati. Per il mese di maggio era però dato in guarigione completa: se lo fosse, dalla panchina potrebbe essere una addizione vincente per molte squadre da titolo.

Isaiah Thomas. E' stato in grado di trovare sensazioni con i Wizards per metà stagione (quasi 12 punti e 4 assist per incontro). Fino a quando non è stato trasferito e quindi tagliato dai Clippers a febbraio.

JR Smith. Non gioca nell'NBA da quasi due anni e ha terminato l'avventura in malo modo con i Cavaliers.

Iman Shumpert. Altro Cavalier, che però ha avuto spazio con i Nets in questa stagione per far vedere di essere ancora in ottime condizioni fisiche.

Tyler Johnson. Sia con Miami che poi con Phoenix ha manifestato limiti su infortuni e tenuta mentale, tanto da essere tagliato dai Suns. E i Rockets sembrano averci già fatto un pensiero.

Jamal Crawford. Non gioca da aprile 2019, quando in maglia Suns ne segnò 51. A 40 anni si è tenuto in forma, mentre gli altri sono andati indietro...

Altri: Allen Crabbe, Jordan Bell, Gerald Green, Trey Burke; Joe Johnson, Corey Brewer, Nick Young, Ryan Anderson, CJ Miles.