NBA - Gli Indiana Pacers esitano sull’estensione di Aaron Nesmith

Aaron Nesmith sarà eleggibile per un’estensione contrattuale a partire dal 1° ottobre, ma secondo quanto riportato da Zach Lowe di The Ringer, gli Indiana Pacers potrebbero aver già deciso di non rinnovarlo. La scelta sembra legata alla volontà della franchigia di restare sotto la soglia della luxury tax, dopo aver già esteso Andrew Nembhard con un contratto triennale da 58,6 milioni di dollari. Con Tyrese Haliburton e Pascal Siakam già sotto contratto per oltre 100 milioni nella stagione 2027-28, Indiana potrebbe aver considerato l’estensione di Nesmith come un lusso non sostenibile, nonostante il suo contributo crescente.

Nesmith, valore in crescita e playoff da protagonista. Attualmente sotto contratto fino al 2027 con un accordo da 33 milioni complessivi, Nesmith ha dimostrato di essere uno dei migliori 3-and-D della lega. Durante i playoff 2025, ha viaggiato a 14,1 punti, 5,6 rimbalzi e il 50% da tre punti su oltre cinque tentativi a partita, risultando decisivo nella corsa dei Pacers fino alle Finals. A soli 26 anni, il suo margine di crescita resta ampio, e con l’assenza di Haliburton prevista per l’inizio della prossima stagione, potrebbe assumere un ruolo ancora più centrale. Se Indiana decidesse di trattenerlo, il nuovo contratto sarà certamente più oneroso, ma perdere un giocatore così versatile potrebbe rivelarsi una scelta rischiosa per il futuro della franchigia.