Clint Capela ai Rockets avrà più minuti di quanto si poteva immaginare

Clint Capela ai Rockets avrà più minuti di quanto si poteva immaginare

Dopo sei stagioni a Houston, Capela era stato ceduto agli Hawks nel 2020, dove è diventato il loro centro titolare per quasi cinque anni. Tuttavia, dopo il cambio di direzione degli Hawks in questa offseason insieme alla loro trade per Kristaps Porzingis, Capela è stato lasciato sul mercato ancora una volta, tornando a Houston per riempire la profondità della squadra nella posizione di centro. C'è stata perplessità in questa scelta del giocatore: abituato a essere in quintetto, si ritroverebbe a partire come terzo nella posizione di centro dietro Sengun e Adams, e qualcuno avrebbe pensato che non si sarebbe accontentato, il che avrebbe potuto creare problemi: nonostante i tanti anni nella NBA, Capela è un classe 1994, troppo giovane con le sue cifre per essere un terzo rincalzo: la scorsa stagione, in 55 partite, ha tenuto una media di 8,9 punti, 8,5 rimbalzi e 1,1 assist tirando con il 55,9% dal campo.

Quando ha firmato con Houston, tuttavia, era difficile vedere esattamente come si sarebbe inserito nella rotazione. Sengun e Adams hanno avuto una media complessiva di 45,2 minuti a partita la scorsa stagione e, dato quanto Capela è abituato ad essere un titolare, è difficile immaginare che accetterebbe un ruolo di fine panchina nella free agency. Tuttavia, con la recente rivelazione che il carico di lavoro di Adams probabilmente diventerà ancora più limitato in questa stagione, la firma di Capela rappresenta chiaramente un tentativo da parte del front office di Houston di mantenere le dimensioni della squadra e fornire loro un'opzione di profondità affidabile al centro..