NBA - Jordan Clarkson spiega perché ha firmato con i Knicks

Jordan Clarkson ha scelto i New York Knicks senza esitazioni dopo aver raggiunto un accordo di buyout con gli Utah Jazz all'inizio di luglio. Durante una registrazione del podcast “The Roommates” insieme ai nuovi compagni Jalen Brunson e Josh Hart, il veterano ha raccontato come è andata: si trovava al torneo di Wimbledon quando il suo agente Rich Paul lo ha chiamato per chiedergli dove volesse andare. Clarkson ha scelto New York, e in soli due minuti era ufficialmente un giocatore dei Knicks.
Alla vigilia della sua dodicesima stagione NBA, Clarkson si unisce a una squadra che gli offre la migliore opportunità per vincere un titolo. I Knicks, reduci da una partecipazione alle finali della Eastern Conference, sono considerati da molti i favoriti per la stagione in arrivo. Clarkson ha sottolineato che la passione dei tifosi di New York ha avuto un ruolo decisivo nella sua scelta: “Il Madison Square Garden, onestamente. Sentire l’energia dei tifosi. Sapere che si faranno sentire se giochi male, ma quando giochi bene è tutto amore.”
Nonostante abbia disputato solo 37 partite la scorsa stagione con i Jazz, Clarkson ha mantenuto ottime medie: 16.2 punti in 26 minuti a partita, con il 40.8% dal campo e il 36.2% da tre. Vincitore del premio Sixth Man of the Year nel 2020/21, sarà il giocatore più anziano nella rotazione dei Knicks a 33 anni. Il suo ruolo sarà fondamentale per dare energia e punti dalla p