LBA - Scafati a Treviso, l'ex Logan: "Obiettivo trovare maggior fiducia in noi stessi"

LBA - Scafati a Treviso, l'ex Logan: "Obiettivo trovare maggior fiducia in noi stessi"

La Givova Scafati ci riprova. Con l’obiettivo di incamerare i due punti in palio e allontanarsi dalle sabbie mobili della bassa classifica, la compagine dell’Agro si prepara ad una insidiosa trasferta in terra veneta, contro la Nutribullet Treviso, diretta concorrente per la permanenza in serie A. Si giocherà al PalaVerde, domenica 19 marzo, alle ore 20:00, con diretta tv su Eleven Sports ed Eurosport.

Nella gara d’andata disputatasi a dicembre scorso, furono i gialloblù ad imporsi 89-72 tra le mura amiche della Beta Ricambi Arena PalaMangano. Quelle che si affronteranno domenica sera sono però due formazioni completamente diverse, che stanno attraversando un momento di forma differente e che proveranno ad imporsi l’una sull’altra, anche tenendo d’occhio il passivo dell’andata, importante nel caso in cui la stagione regolare si chiudesse a pari punti.

La truppa scafatese, reduce da quattro sconfitte di fila, prova a riordinare le proprie idee, a incanalare nel verso giusto le energie fisiche e mentali e a recuperare i vari acciaccati in vista di questa delicata sfida, con il dubbio legato soprattutto alla presenza in campo di Pinkins che, uscito anzitempo dal rettangolo di gioco in occasione dell’ultimo match contro Banco di Sardegna Sassari, sta eseguendo lavoro differenziato in palestra ed il suo utilizzo sarà deciso solo a ridosso della palla a due. Nel caso in cui non ce la facesse, è pronto a subentrare il lettone Butjankovs, assente da poco meno di due mesi da una gara ufficiale, ma in perfette condizioni fisiche e pienamente addentrato nel sistema di gioco di coach Sacripanti, a sua volta a caccia della prima vittoria da allenatore gialloblù.

La guardia David Logan: «La partita di Treviso, così come tutte le partite, è importante perché abbiamo bisogno di punti e, così come nelle altre sfide, dobbiamo metterci il massimo impegno. Iroegbu, Banks ed Ellis sono senza dubbio gli uomini più pericolosi del nostro prossimo avversario, su cui dovremo concentrare maggiormente le nostre attenzioni per provare a limitarli nel loro potenziale offensivo. Anche se sono stato un ex atleta di Treviso, non ho particolari emozioni: ci sono tornato da avversario già nella passata stagione e sicuramente il fattore emotivo non distoglierà la mia attenzione dall’importanza della sfida, che deve essere affrontata al massimo della concentrazione. Per vincere in terra veneta dovremo lavorare tutti insieme, di squadra, aiutandoci a vicenda, prendendo spunto da quanto abbiamo fatto di buono anche nell’ultima partita, con l’obiettivo di trovare maggior fiducia in noi stessi e nei nostri mezzi, che è la chiave per fare grandi cose e vincere le partite che ci consentiranno di raggiungere l’obiettivo stagionale».